CONDIRE. V. a. Aff. allat. ne rami teneri e coi Aggiustare, (il tutta la strada. Duo di provasti a pagarti lo scotto, E condir la minestra col tuo sale. Beni. Ori. 1. 25. 4. E le faccia piu care e piu gradite Un saporetto, con per Ugner la vivanda con nel sapore magno, v. cosa occorrente. D una sorte condite. [Cont.] Lauro, Min. Alo. quel modo tutte quelle di adesso. G. particolare l dolcezza ogni agro stile. Cavale, penetrativa e i frutti. 3. Trasl. Condire i i cibi. E in rendono 2. Per Confettare, Candire. Volg. Mes. (C) La quarta distinzione si e delle cose che si condiscono ; e questa operazione cade nelle radici delle piu grati i cibi. Bocc. vivande ne talli, e alcuna volta ne fiori; Bottega che condisce a caffe e prima stato, condivano co loro traffichi la dolcezza della lingua, (Tom.) Rendere parole vostre, le quali son cosa ; a condisce fagiuoli, le acciughe, l insalata. erbe, aureo Coudire. Perfezionare le Nov. 79. 22. (C) Le con alcun meno piacente alcuna condite di tanto senno. Pelr. num. 1G0, Rendere fertile con letame. gli desir si dolce Per Imbalsamare. Volg. Bib. i. usiamo che sien una acutezza disc. spir. Nulla olio e sim. (C) s ella semplicemente, non si condisce col sapor di buona vita. Pallav. Stor. Conc. 489. (M.) Il quale prendeva a giova). i. pr.] Fornire a sia condita coll eleganza, [G.M.] Segner. Crisi.Inslr. 1. 19. 9. 11 buon termine (le buone mamen) e quel die cjiidisce il dono. (Tom.) Condire di saie un discorso, condirlo d eleganze, spesso scipite. |r.| La fame, L appetito, separare e condire le viscere funi. Fammene meno , e condiscimela meglio (non il troppo, ma il conveniente e che schifo la dottrina, se non paese. — Pozzo da condire sale) ha di viveri ce n e da condire tutto il sufficienza di 1. Perche si nel pr., si nel e noi ne parleremo competentemente, e zucchero, o sim., tutti Pist. S. Gir. 2. Per In una delle antiche universita c erano professori da condire che i condimenti signif. piu V. 11. 87. 3. (C) Quando erano in buono delle diverse maniere del condire gran parte del traffico della mercatauzia de Cristiani. Vioian. Leti. (Mt.) Potendo dargli il restante dell edizione circa eam. 46. 4. con isquisitezza. Agaz. 8. Li librerie della Francia, dove non ne son capitati. fTor.] Rondili. Descr. Cont. 81. L altro emisfero condisce noi credenti, e la sterile terra pietre preziose, di aromati e di medicamenti. !>. [Cainp.j bene il povero popolo! 8. 50. Poiche olii era allora costume che i corpi morti si condiauo, cioe, si inungiano (mos erat cadaverum conditorum). [Val.] Cocch. Op. 1. 3i. Fu introdotta la consuetudine... d aprire e condisce le vivande. [t.J Proti, all istanza dei parenti. G. [Cainp.j Per co quali potrebbero fu col avventori della contrada. — lo quale sterquilino e privati si sogliono condire i campi de fedeli e de di oro, di argento, di dell anima ingrassare. (Qui parla per figura.) 7. [G.M.| Trust, iron. Per Conciare, condimenti. Lib. son. 37. (C) — fig. Gli verso sul vestito l ampolla dell olio, e lo condi come va. del popolo, acciuffalo che n pr.] Certi gridatori dei diritti abbiano il governo, lo condiscono il pianto, Che condia di (Wus.) [Ross.] Abbellire Gia mi essi condire le stronfienti, che si meschiauo con le voci variatamente, non per altro, credo io, che per ornar ed abbellir, anzi condire detto conserto, si mesehiano.