ESTERNO. Agg. Ajf. aliai, aureo esterna, che viene all anima di fuori. (Fanf.) Salv. Dial. Amie. 52. (C) Gli amici non s aman per se medesimi, ma per cagione esterna. 3. (M.) Abbattendo gli sostenersi nel vuoto l argento presso Oss. anim. 25. Dal fetore vivo... potesse avvenire dall esterna naturai pressione dell aria. lied. emuli, che riguardano l interesse, che spira da tutte quante le parti interne ed esterne uomo , quelle che concernono Che concerne le relazioni con Due altri de sta intorno, fuori del vaso, inv. 91. L aria che Scala esterna uno di quegli esterni e larghi forami. [Cont.] Lana, Prod. dentro a iniqui spirti. [t.] medesimi lombrichetti Non dei corpi esterni, ma della neve si condensera e si andra attaccando alla superficie esterna. 2. t Nel senso della Voi//. Tenehre esteriori, [F.T-s.] Tass. Sett. Giorn. 1. i giusti avranno Sempre luce casa, per entrare in quella. tenehre esterne cui lo spirito muove il organi sensorii in conlrapp. al immortal... Avranno incontra Pene in — Muro esterno; Che cinge difuori un altro edificio e per eli. Numero degli esterni. esterne alla citta, alla cittadella. [t.] Scuola esterna : alla qual vengon di fuori gli allievi, che non sono convittori nel luogo dove s insegna. Allievi esterni. E sost. un altro muro. — Fortificazioni [t.] Polizia esterna, puzzola. E leti. soli que che lo Slato o i Senso esterno dello spirilo. di fuori. [t.] privati hanno , nelle cose inanimo al Torricelli, che il altri Stati lece in questa sentenza. Volgar. non armi esterni Che vengono o minacciano dal di fuori della citta, dello Stato. [t.] Pregi esterni; del corpo, della fortuna. [T.] Impressione Externus. Esteriore , Che esterna moglie esterne sponsalizie. Guicc. Condizioni Credito esterno, si dice degli cft e di fuor della sentimento interiore. — vecchi Romani dispregiavano re esterno. anima accorgersi delle impressioni che per il corpo vengono dal di fuori. [t.] Modo esterno, rispetto poco che degli esterni. E regni esterni"? E 6. esterni. [Sav. gli altri dagli oggetti : Commercio esterno, triti ossa... E st. 48. esterni; , che... le sue relazioni cogli altri uso di esterni. i. t erano acquattati sentendo il freddo degli alti visibili a polmoni medesimi, penetrativi per ; corpo. L interna perfezione produce l esterna: bonta possiam dire quella, 4. 6. (M.) 0 che Segni esterni. — Culto esterno, interno ; praticato con atti sensibili, o con 1. 140. altri Stati. Cosi — Foro esterno. 3. Straniero, Estraneo. Alam. Colt. 1. 8. (M.) E gli sovvenga pur ch intenti stanno, Il loquace fringuel,... Il colombo gentil, l esterno grue... Ar. Fur. 17. 97. Costui sdegnoso ch un guerriero esterno Debba portar di quella giostra il pregio, Piglia una lancia... Car. a modo di Sost. Segner. di patria, ne di gente esterno del mio corpo esterno. 5. 4. 530. Non o presso gli volevano sottoporsi e lui 19. (Man.) Potentati 140. E fian di tanto mal di nuovo origine D e corpi e spiriti. — Star. lib. 15. Appresso ai principi esterni parlo, secondo si Corsili. Torr. 13. 45. Di T. Liv. Dee. 1. lib. 1. cap. 14. (M.) Li Sensitivita esterna, che fa l col prolungamento d uno de (Gh.) Piu tosto abitanti di del suo corpo... e chiamata Segr. Fior. Pr. ne il corpo suo, ma | dice, anco a noi Cercar all esterne (piante) poi v era il nocciolo, Il mandorlo. E En. 3. 71. Che ne Pred. 29. Sagg. nat. Esp. 26. Cadde guadagnandosi gli animi gli (a Dio) parlino da Ap. 13. 10. Non e all uomo; quanto non de Pred. Pai. lo an > ad uomini o colle cose. [t.] Per Disgiunto, Sepurato. Ar. Cinq. Cant. bellezza questa. — Atti esterni, faccia del busto il capo esterno, 0 clip, sparga cervella, o che esterne , dell quelli. Pericoli Perche mi veggo armato mi conforto, Che non sia spirto Son io da te. E (Geom.) [Gen.] Angolo esterno d un poligono: l angolo formato da un lato del poligono Camil. Pon. Gong. Bar. 55. due lati contigui.