ETERA. [T.] S. / . Nome gr. Dell amica, e segnalam. della cortigiana. Non pure quel ch hanno di mal Vinc. Cuoco Plot, in It.), ma nel ling. scritto e della gente colta, puo velare star, {e cosi l uso suono altre voci cne dicono il sim. Nel gr. mvd.Sost. n. altro da "AXXo?. Del resto della colomba o d altro anim. di quelli che piu pare dimostrano affetto. Vien forse da "Erepcs, che e to Ts /si, Il compagno Et«I(5c« era il Compagno e di mensa, il Discepolo. e Essere d una societa Nell Attico "Etti;, i7 Concittadino, il Vicino. ETctpiiJo) valeva d armi e di sludii e Amare e Corrompere e Essere cortigiana; ETcuoea, Prostituirsi e, passivo, Essere prostituita. E da Eraipiarptoc facevano il dita. EraipiiSiov. E-ralpo., soprannome di Venere Pandemia. E, a confermare l orig. di Eraipos, viene il senso di questa voce, che suonava anche il contr. di Buono.