FttANCMtE. [T.] V. a. Fare Guerr. Pisan. 6. 29. Signori, coni, e di lettere o robe che mandami. [r.| rancare la lettera, Pagarne il costo della posta, ami che lo paghi volta. Qui ass.; ma piu 2. 236. (Gh.) Conoscendo... tassa, osim. Lo dichiara il seg. Tasson. Leti Non piu che da inedia, dalla quattro per cento, allegando che tutti gli altri Cardinali e franco. Frane. Sacch. Him. 148. (Man.) Potete mandarmelo con l ordinario di Genova, senza francare [il libretto). Lett. ined. Acad. Crus. 184. (Gh.) V. S. III.... ha voluto francare anche l invoglio, per mostrare che non sa compartire le sue grazie che con perfezione. Menz. Op. 3. 349. Se manda in quest altro ordinario piego voluminoso, lo franchi, perche Zefiro grida, ed ha ragione. 2. [t.] Non solo Francare da spesa, ma, per le solite commutazioni, Francare la spesa. Questo valuta), se egli servi per nel fatto, e senza che e prezzo dell opera, Non vale la spesa. Galil. Op. D esenzione da in eta di dismettere simili attillature, conosceranno che non franca la spesa che altri s inusit.. col Da. [Val.] Pucc. parole. — Senza la negaz. men coni. Pros. Fior. 3. 1. 89. Franco la spesa (lo struggere nell aceto pale di gran anche fig., segnatam. colla negaz. condire l insalata. Lode Pred. senza franchigie Non franca la [t.] Siccome, in senso sim., Non porta il prezzo, cosi Pros. e Rim. ined. Or. Rucell. 58. Mi metterei a rispondergli a capo per capo, ma non franca il pregio. 3. t Quindi Eran francati ila ogni fazione. un intento. Come dicesi Tornare il conto e Tornare ass. Varch. in verun modo da principe che poco Popolo si franca da peso, tu la altra via, e fece bandire..., tenore di che nessun suddito della Chiesa... potesse, senza licenza de suoi superiori, pigliar soldo va. FAI. Soltint. Da spesa, alcuno o republica. 4. [t.J 1 Quindi Francare la vita, Guadagnarsene il campamento, Liberarla, volsero francarle [le robe) delti servitu dell inerzia e del bisogno mal persuasore. Cron. Veli. 26. (C) Guadagnavano lene e fiancavano la loro vita. 1 In senso sim. [Val.] Pucc. franco. L uso odierno iti slate apparecchiati A francar vostr onor con ben ferire. Questo tiene anco di Franco agg., in senso di Generoso. 5. 13. 182. Quelli che saranno gravezza. Bemb. Stor. 11. 154. (C) La citta di tutte le gravezze francherebbe. M irne. 18. 3. (C) Noi vedremo argento il franco da quella fazione, [t.] Pucc. Centil. Francare, ass.,per Valere, donare a It.| Di livello, rendita, e sim., il piu coni, e Affrancare (V.). G. [t.] Da dipendenza, segnatam. di signoria che tenga della padronanza. Ma di servo, il piu coni, e Affrancare. francavano le dai figliuoli, e si affranca in liberta. =Filoc. 4.165. (C) L altre madri soglion francare le serve amate parole e promesse sue, penso libera hai fatta serva, perche io l amo. Fr. Giord. scherzevole dell insalata. Accenna a francocci da estremo, Campare, il/. V. 6. la parte nostra farli liberi interamente: ma puo la liberta esser di nome D. Fececi liberi, e Cleoputra. spesa, Non gli animi sappiano fare se franchi. Si libera anco una bestia, francasi l uomo. Ma chi intende affrancarsi gradatamente affrancare servi, senza subito mal si franca. Senso segnatam. polit. G. V. 12. Mad. M. Del (col) suo chi da morali e religiosi doveri, della signoria, e ci vorra cacciar di Firenze, che la fiancammo dal Duca. Nov. Ant. 20. 3. Il Conte gli sconfisse, e franco lo paese. 7. t Liberare da pericolo loro, [t.] Possonsi ci torra 42. (C) Se non fosse che 1 conte di Bari, con tutta la sua forza il franco a quella quello a cui essu Slor. chiaro, s meno affatichi tanto in compassar sei pvCeniti. 59. 67. E primi... si furo i soldati fiorentini, Che la francar di fuoco e d altri affanni. 8. Ass. Assicurare, in senso aff. a Francheggiure ; giacche anco Sicuro dice e l assenza e la vittoria del pericolo, e la disposizione dell animo ardilo pagano. = Magai. Leti. Slroz. (C) Il saggio governa e franca il regno. 9. Quasi p.g. [Val.] Forlig. Ricciard. 30. 7. D Arno la riviera Si franca ornai da tanti oltraggi ed onte. Rim. ant. D. Maian. 7. (C) Onde francare credo lo mio core, [t.] Francarsi dal ritegno della modestia.