Vieni, alato cantor, di frasca ha Farle del canto e. la esercita. Cantor, aureo lat. Salviti. Disc. 2. 407. Un cantore elie In S. Gio. cadde un grosse: Cantores probos! Che bravi E3. 128. [t.] mazze dei due pi-imi cantori Par. 20. (C) Buon cantor. 2. [t.J Cantori precedevano un tempo CANTORE. [T.] S. m. Chi 1 pifferi non sono Tirtei. [t.] Ai Lat. Cantore, in teatro, Chi faceva le parti del canto, in quel ch altri rappresentava razione co gesti. 3. Nome di un ufizio particolare nel coro della Chiesa, ed Cantator cycnus funeris ipso sui, il In senso leller. Dant. Nella Chiesa gr. distinguesi qualunque prete ode (apprende) Legge, 2. 11.5. che in finiscono in cima a guisa cantore. E 34. 2. Quando i monaci,... proposti, piovani, cantori, e altri cherici, ovvero Tanagnostes e il psaltes. Maestruzz. ovvero Fisica. G. V. 11. 113. 4. al cimhalo s accompagni, nel palchetto dove erano su tutti i cantori cherici che uficiavano. [t.J tanto per quando cantano. Que Il suddiacono ovvero lettore, settimana in settimana alla lor volta, il canto fermo appreso per arte; e hanno In senso spirit. Dant. Par. (C) di cappella, laici, cantanti o musici. [G.M.] Magri, Notiz. Voc. Eccl. Il cantore ha sopraintendenza al canto del coro. Ad esso tocca distribuire l antifone, le lezioni e le profezie. [G.M.l Cantori di settimana. [G.M.| Le mazze dei cantori. (Lunghi bastoni d argento o d ottone, che sono come Il sommo cantor del sommo Esperto,Buono, Ottimo, Orazio. = Dant. coro cantano, di ovvero feste e chiamato a cantare cantorato. chiamano m senso iro». [t.] In Laico, che in certe il 25. l insegna del il canto fermo, da frali o da confratelli o alla parrocchia, e Cantore. 4. un Adesso Cantori, i Preti 20. (C) Il cantor dello Spirito Santo (Davide). E di martello : e si Le duce. E 32. 5. lettorato, anco negli ordini minori. Purg. 22. (C) Cantor de bucolici carmi (Virgilio), [t.J 11 cantore d Enea. [t.J Cantore giureconsulto di per se non [t.J Orazio: Cantor Apollo. E potrebbesi: Il dio cantore e pastore ; quasi Agg. 6. Per eslens. [t.] Il di ballerine e di re. e altro che un legulejo destro e acuto, cantore di formolo, uccellatore di sillabe, Cic. [t.] Esso Cic. Cantore delle altrui lodi, segnatam. I martelli.) [t.] Ma il Plauto, di due che si strapazzano, e se le cantano medesimo tempo fa piu operazioni. cantori ! 7. [t.J // Vitlorelli, al rusignuolo : l esercito, invece di suonatori. in frasca. [t.J Quello che Marziale : anco di colui che esercita renderebbesi : Cantore della propria fine.