CAPOVERSO. [T.J S. m. Principio di verso, e Verso ricominciato da capo. Espos. Salm. 158. (C) Questo capoverso penso che Parola da cui At. 2. 168. Da certi canto. lied. Annoi. Ditir. 108. Si trovano si fa capoverso. — Non prosa, senza far nessun capoverso. Tace. Parr. Occor. 77. (Gh.) Senza far capoverso, tirare avanti addirittura a comporre la stampa di cio che veniva dietro al nsit. del seg. Bartol. Ortogr. Si pensava di cominciare a stampare Lett. Ho letto quel capoverso Specch. cr. incomincia. sono la voce che si esaminava, a lettere maiuscole. Red. Annoi. si pone, perche quivi il quadernario che faceva capoverso. In questo senso, non com., Ditir. 108. (C) Il secondo 36. (Gh.) Li principali capoversi ponendo pero sempre a capoverso lettere grosse e vermiglie, [t.] de periodi compreso tra e nelle lett. di S. Cai. da Siena, [Camp.] e in Bibb. Job. Prol. 5. Ma nel signif. degli es. preced. dicesi per lo piu semplicem. Andare a capo. Il Capoverso oggidi e il Principio del periodo che nello scritto o nella stampa comincia piu indentro o piu infuori, per troppo cincischiati. 4. Nel plur. l ordine delle idee. [Val.] capiversi, chi co li mettesse 744. E ogni capoverso arehhe un V. [t.] Qui scritti seguitamente, come se fossero e capoverso. —Leggere fino al capoverso. [t.] Anche lo Spazio 2. 1. sarebbe da ringraziare. Magai. principio e il seguente. Magai. senza pigliare ordine alfabetico;... Cavale. che dice. — In due capiversi e detto piu che in due libri.—Non fate capiversi lunghissimi, ue chiamare l attenzione e discernere non si direbbe Capiverso; e Capoversi e meno saltato. Dat. Lett. p. parlare, avesse trascurato di mettere (Gh.) De capiversi. Salviti. Pros. Tose. 1. 75. A un opera drammatica, dove l autore, che intendeva benissimo chi introduceva di mano in mano a 53. e. 16, § 6. i nomi o almeno accennarli colle prime lettere a Ser Lupar. Son. Etrur. La Lettera o la quel Lett. il capoverso cantore ordini il capiversi de quali mi hanno dato negli occhi le prime parole, mi avvedo...