Castelli, e f. che gravi, o co Dant. Inf. a olio, che servono a con Inond. Arn. 61. Vi sara di castella, cioe con fummi, se e di di, se e di notte,con fuochi. Ar. Far. 20. l acquisto intiero, oltra il fra i quelli che la calcheranno , Vii. (Mi.) Quest opera aveva banda, ad una certa altezza. Vasar. gia prese avea. [Cont.J Pen non basta entrarvi con sia venuto il nome di Castella; cioe da castella; quasi Macchina per tirar su pesi. noi forti. Cat. P. Arch. 1. 3. Facendo castella o fortezze dentro a tal canale o nella sua bocca, si vietera che le armate nimiclie o navigli grossi non si accostino alla citta ; come si vede di Venezia. [t.1 riturassero per causa di fango Ogni uno da se. [ (.] Prov. Guardati dai monti, e di prora sono quei (Forse intende egli stesso intende dover rimanere a coltivarle. esclamazione. Gozz. Sem. 2. Cade frodi; spezza e versa il latte. .] Nome di parecchie citta o di terre che piu non sono castelli. Castelnuovo. ¦— Citta di Castello, e sim. 5. (Archi.) [Bos.] Nome di parecchi palazzi che altre volte in fatto un nobile 1 maglio) del castello, o Macchina li distintivi senza perderne il nome. i. (Archi.) [Bos.] Grandioso edi/izio di abitazione signorile, isolalo a me questo castello in fra loro. M. 1 mazzo (cioe co chimere , posto nel centro di un borgo o citta, e la cui architettura grave ricorda l epoca dello isolamento feudale. [G.M.J che di monti sono,... si grande, spazioso, si dice: E difficili. Alleg. 3. (C) Ch 5. Trasl. Introd. Virt. 20. (M.) E ove stanno? Ella disse : nel nobile castello della mente. [Val.] T. Liv. Dee. 3. 57. Biguardate, dicea egli agli uomini, il seggio che fu castello e fortezza di tutti i misfatti. (i. |Val.] Per la Gente che guarda il castello. Varch. Slor. I. di di e di notte del castello, entrato con gente nella terra. 7. Per Mucchio e Quantita di case circondate di mura. E in Virg. —Bocc. Nov. )2. 10. (C) Li tre masnadieri..., poco poi appresso presi, furono in quel castello menati. E nov. 13. 8. Il quale messo sera in prestare a Baroni sopra castella, e altre loro entrate. E nov. 39. 2. E come che ciascun dimorasse in un suo castello, e fosse l un dall altro lontano ben dieci miglia, pure avvenne che... Dant. Inf. 4. Venimmo al pie d che in detto: anche generalmente diritti a piombo a guisa imi estri. (Mar.) [Cont.] alcun oggetto, o per giungere avea in se ciascuno, quando, standosi delle castella. S. [t.] Fig. Castello in aria; e men coni. Castelli aerei. Disegno che l uomo aria. E la Fortuna chiusa di cosa da farsi, ma di concetto ch Allure difficili a (indurvi e nella regione ideale, e l uno e l altro con poco fondamento di verita e di verisimiglianza. ~ Dep. Dee. 24. (M.) Confuterebbono i sofistichi argumenli, e, come li soglion chiamare i nostri, castelli in aria, di questi biasimatori. Salvin. fatte camminare. 18. il meccanismo dell orologio. Gius, cervello prossimo, attiguo e talvolta anche immaginazioni. fTor.) Targ. Dis. cenni di castella. Bui. Cenni siano tre canne egualmente partite. poco e costato generalmente sopra un paggetto che aria, ma far castelli in aria. Capr. ridurlo in pratica. 9. l Castelli in aria ? Fon. D. Ob. Nei navili tondi sare a cose vane e un castello, Pare un castello. e bella cosa, ove nessun tu ora, Fortunio, ove volevan costerebbe moltissimo al cascate. [Val.] Vegez. 156. Sono ben conoscere voce D aver tradita te talvolta in ozio, pensa e discorre seco stesso, facendo mille ghiribizzi e mille castelli in aria. Belline. Castelli in aria, e pur disegnan fole. Cecch. Donz. 4. 3. Anch io talora fo castelli in aria. Salv. Granch. 2. 5. Conosci contraria. Starsi nel letto e riuscire Ui andirivieni, e le nvolture, e i tanti arbor sopra Corsia legar, ue Far castelli, ass., nello stesso signif. [Val.] Ner. Sammin. 3. 5. Chi dice amor, chi dice gelosia, E si fan sopra lei mille castelli. 10. [Val.] Castelli in aria, detto ass. a piazza nel castello a pendio, ritirandoli alquanto disopra vaso, si da Conti, strapazzi.) il renone vi venga meglio in fantasia non solamente Da nera nube. li. [Val.] Fig. il Ventre; onde Mettere in castello. Mangiare. Malm, 9. 1. E non v e da i..ettere in castello. [t.] Prov. che troppo piu si ripete furono veri castetli e che Buon castello guarda chi il suo corpo guarda. 12. [M.F.J Castello de burattini, o da burattini. Quella specie di Baracca coperta di panni, Annot. Fier. Buonar. p. 476. burattinaio, e nella quale esso {<;lavorare i burattini, mostrandoli altrui dalla parte superiore, che e scoperta. Senso sim. in Trebell. Galien. ~ Fag. Rim. 2. 244. (Gh.) Ma quel che valse piu d ogni piacere... che servono a tenere Castelli burattini. Oh che diletto mai ! che cosa bella, Di vedere armeggiar que figurini un castello o conserva dell attorno il col. 1. Burattini, figurine fatte di cencio, da maneggiarsi in palco o in guisa di Da monti, frane; dice da burattini. Bellin. Buccher. 147. Ed infino il Castel de burattini. [G.M.] Di edifizio meschino e di cattivo stile: Pare un castello da burattini. 13. Per Bottino, in signif. di Conserva d acqua, Purgatolo o Purgalore. E in castello, non Per difender lor (Gh.) Ancora fia bene murarvi quanti piu bottini o castelli potrassi all intorno (della cisterna) co l medesimo ordine della conserva. E 106. Se a sorte a consolidarsi ed a formarsi. bottini o castelli da rattenere prima che cali, l Fur. 19. 44. Castello e Tre fratelli, L acque poi sbarre, sei per larghezza del (Mil.) Castello si prende per successive trasformazioni ne perdettero militare. Stor. Pist. 112. di ferro, di piombo, e di della prora elevata sopra il E appresso: Quelli dentro ordinarono d ardere le castella di legname del campo de Pisani. 15. (Mecc.) parva castra... e questi chiamiamo prov. Far castelli nav. 381. Fabbr. I. 10. Per formare il prenominato castello, si piantorono otto colonne, o antenne, che le vogliamo nominare, quattro da 10. 147. (M.) Il Papa... una grossa, ecc.. involte o (Mecc.) E anche una Macchina per ficcar pali, lo slesso che Berta. (Fanf.) Soder. Agric. 146. (Gh.) Siano battuti (i pali) con colpi piuttosto spessi Castella.) Fortezza, su molti lor castelli. E senza fondamento , castello. E 15. per qualsivoglia a mano con otto o dieci manichi guidati da altrettanti uomini tutti d accordo, o co 1 letto (sic) nel mezzo del castello, acciucche 2. [/ Castelli in fa i doccioni o condutti o 17. (Mecc.) Macchina di legname per trasportarvi sopra Della se il Conte Ugolino e quattro dall alcune castella apparecchiato innanti. Bemb. i secchielli che saranno pieni Castel di legname con un ordine di ruote sotto, le quali mosse da uomini dentro erano F. B. 1. 3. 1. Ed in modo avverb. A castello, dicesi di travi, di pali, o sim., incastellati, cioe inclinati puo trovarsi fra campagne I. 61. 11 Castello di con pali a castello e con altri ripari sollecitamente e 239. Sciarra... era, col favore puosono riparo. [Cont.] Bart. C. Arch. Alb. 84. 28. Questi (legni) metteva egli nel fiume (Mar.) [Cont.] Castello di ficcandoli a Cr. B. Naut. 103. ville e di pertiche: ma che si da castelli, il die pendessino secondo il corso del fiume. 19. (Chim.) 33. (C) Li quali proda della stufa da stillare, lied. Esp. nat. 27. (C) Ho fatto stillare la vitriuola... nel castello della stufa con orinali e di vetro , e di terra invetriata. E 29. tre castelli. o altra materia, stillano nel castello della stufa..., quasi tutte generalmente sogliono intorbidare. 20. (Mar.) [Fin.] Parte prua. (Mar.) [Cont.] Castello combattere. piano della coperta. = Ar. Fur. 13. 16. (M.) Non giova calar vele ballestriere, battagliele, pavesata, ed altre poppa dai ruinar castella. |Val.] Parte superiore lungo palmi 21. si ballador spezza e fracassa L onda nimica. [Cors.] aghi, ecc., vale Una data Castello del era ancor compiuta la coverta, ne i castelli, vi veniano Bocca. Lat. aureo. V. 11. 33. Che poppa e della prora indistintamente. Pani. Arm. nav. Onde in (C) [Cont.] E castelli e dai Conti. palchi, e alla prora, e si chiamano anco castelli. Cr. B. Naut. med. 1. 9. Opere (Idrati!.) [Boss.] Edificio contenente un e Voc. Baluvari di parti simili. con certi instrumenli prora. Vitr. — Soder. Agric. med. ovvero Castello della stufa. Ar. acqua della citerna (cisterna), (Ar. Mes.) [Cont.] Castello dell Arm. ili aria, che vale Busca, Arch. mil. 45. Onde pericoloso contrasto, ma per farne 93. Ove Alena trovar, che travaglio dell abordo Insogna montar sopra i lor ripari, e prendere i castelli Iella poppa, e della prora: e le due coperte. Spet. un!, v. 183. La parte anteriore della nave, che vien chiamato dai 5. Ogni castello si compone comunemente il castello poteano conducere alle mura per di poppa. Piu comunemente Cassero. Cr. B. Naut. med. i. 61. 11 castello di poppa lungo palmi 25 alto 5. Spet. nat. v. 183.La parte diretana della nave, detta altramente castello da poppa. 21. macchina poco complicata, e di sprone, serbatoio alquanto elevato dal suolo , da cui si diramano per tubi (C) Le castella loro non sim., l acque alle varie parti di una citta o di uno o piu giardini di quattro colonne, di tre pubblico, il Bott. Come puo luoghi piu secchi, E in aria; fabbriche di da fare fuori delle mura castelli, i quali raccolgano le vene dell acqua. [Cont.] Barbaro, Arch. Vitr. 460. Voltandosi la ruota da castelli Loro avea un legno Star. una messi sopra un portati alla sommita, di nuovo ritornando a basso, voteranno da se nella conserva per questo apparecchiata, che castello si chiama. E 343. La quale (acqua) poi che sara condotta alla citta, facciasi ! Salvin. colta quale va acque (con) tre bocche, e nel castello senza dubbio, chi dira che CASTELLO. S. m. (Nel pi. che si fanno alla poppa, • 22. ed alto palmi 6. Pant. orologio. Il complesso dei pezzi Fu quello del Castel de tuttora di un Casone, debbono Capr. Orol. mannari... lo sprone... e piu per giochi d acqua e pilastri, di dieci che si mettavisi dentro,... 14. castello... l altre quattro un po piu lunghe, quanto fa bisogno alla lunghezza del medemo. (Mec.) [Cont.J E in signif. analogo, vale Telajo, Ossatura di morte, cioe castella, arrombate, parte d una macchina. (Mil.) [Cont.] Castello della noce. Quel Pezzo collocato sopra la noce come una dozzina, altra della mantenerla contro la cartella, ed e fermata sopra quest ultima per via di una vite (fr. Bride de noix). 23. 14. Perche la cocca non lampione. Tutte le parli interne del lampione 22. (C) Con tamburi e fargli far lume. 24. Castello, p. es., di fibbie, di Frescob. Viagg. (Ar. Mes.) [M.F.] quantita di essi, dell acciarino che serve a guglia. 16. assettate comechessia. (Fanf.)