FENICE. [T.] S. f. e l altro nuovo fenice. 5. cui danno idea gli es. seg. Panan. Avvent. 1. 171. (Gh.) A Ove rinasce Mart leggono lo fenice, e poi rinasce, luogo ove altra simile pianta peri, surgono vigorose le palme su le ceneri degli antichi alberi estinti. Il viaggiatore toscano Mariti da questa particolarita crede venuta la favola del prodigioso risurgimento dell unico uccello d Arabia,... che moriva e rinascea nella citta del Sole. In ebreo e nella lingua della Fenicia l albero delle paline chiamasi Phoenix. V. ne biada in sua vita Lez. Agric. 3. 101. La palma che li produce (i daltili), fu detta Phoenix dagli antichi, il politico prendono il gen. Con essa e confusa In gr. Specie D. 1. 14. La fenice che ordinariamente non prosperano nel fenice la tirannide, e il L araba fenice, che Tozz. Oli. non pasce. Ma sol d incenso lagrime e d amonio ; E nardo e mirra son l ultime fasce Tass. Ger. 17. 20. differenza di tutte le piante, dove sia nessun lo sa. che aduna All esequie, ai natali, ha tomba e cuna. 2. Trasl. [F.T-s.] Don. usavano i Traci ne loro noi, non e morto, ma rinnovato come fenice (di Bianca dice, Che tra i fiori amici di liberta, rinasce come Quando al cinquecentesimo prov. vinto, come fenice, rivive nel vincitore. 3. [t.] E annoappressa. Erba anche Fenicio. Targ. vi sia ciascun lo Capello). [t.| Piuttosto in certi odoriferi, Jt.] Per dire pers. unica nel suo genere. (V. anche Puniceo). La fenice degli amanti, de politici, de mariti. da corde, menzionato da Giulio e Phoenix dactylifera da Linneo. femm.; ma nel cil. di D. 1. 24. alcuni cod. St. 1. 10. 72. il testo del Buli non deve aver letto altrimenti, chiosando egli: Di quel cenere rinasce t m. Uccello favoloso, di (Mus.) [Ross.] Antico strumento ¦4. [t.] JZ marito e Polluce (49. 59.), che Ora». Oggi il Granduca, per banchetti. Alcuni ne attribuirono l invenzione « Fenicii. Ne accenna Ateneo. (14. 4. 636.) l immortal fenice, muore e [Camp.] 6. Cos(e/(asiotie dell emisfero australe. 7. la favola della fenice, [t.] di collirio.