Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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FERITA

ferita

 
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



FERITA. S. f. Fedita, Percossa, Taglio, oSquarci» fatto nel corpo con arme o altro. (Fanf.) Amorosa. E 20. 135. D nelle Legg. Long. = Dant. in unum). 4. quelle di frezza, quelle di Volg. Mas. Dell oppoponaco fassene medicina nobile, che sana 3. [Camp.] t Mescolare Ar. Far. 11. 15. Ma il fortissimo eroe, quasi non senta II mortifero duol della ferita. E vide in quel bel per l oscuritade della notte, molte forze ferite mescolano (fon ferita. = Red. nel Dts. di A. Pasta. avvelenate e di grande eccellenza che medicano due feroci ferita. taglio, quelle del capo, tabaccoi tagli e le ferite, che ferite semplici da maestri di chirurgia sono chiamate, [t.] Vang. Accostatosi fascioV le sue ferite. G.M.] Medicar stracci medicano le ferite. (La profonda, mortale. [t.J Coperto, Pien di ferite. — Crivellato, che taluni dicono, e gallicismo. Ove cade meglio guariscono con la sola se nell onore. 5. fatto, 18. poverta fa dimenticare altri mali.) [Cont.j Ferite d archibugio, di freccia, di taglio; avvelenale. Sf. sempl. Indie occ. Mon. 126. Ne veneni e ferite empia et virlus miscentur Inf. il nostro tabacco. Garz. T. Piazza univ. 51. Ferite d arcobugio, che ancor mirava sua tauri, ed intra polvere di il cuor piagato altrove. [t.| rie guasto da non ben Ferire. Com. Ces. Levato el prospetto 81. E 12. seno. Opera molte ferite dall una parte e dall altra si facevano (multa ulrimque vulnera accipiunlur). lefistole e le ferite. [Ferrazz.J ferite,per Ferirsi a vicenda. Virg. En. xn. Cominciano la battaglia con li scudi e con le risonanti armi, come e Trapassato, Trafitto. [t.] Prov. Tose. con di sua man, l (Mt.) Io conosco certi uomini 22. (C) A Lui Fig. Peti: Canz. 20. 6. (C Ma le ferite impresse Volgon per forza del petto, del ventre. 2. Vannozz. 1. 5. Subito dentro al cor mi dier ferite D un dolce gel commosso di pietate. le ferite. T.] Ferita leggiera, [r.] In Paol. Diac. e amore. [G.M.] Altri fig. Inasprir le ferite, Aggiunger cruccio ad anima gia esulcerata; Medicar le Gli [B.J Ar. Fui: 7. o anche Apportare qualche consolazione all altrui dolore. [T.] Prov. Tose. 59. Meglio una sassata nella testa che una ferita 250. ferite, Rimediare al mal Trasl. [t.] Dolore dell anima lacerata. Avere aperta una ferita nel cuore. — Ferita che sanguina. — Riaprir, Rincrudir le ferite. [t.| Senso relig. Cercar le ferite dell anima. — Sanata la ferita del peccato. G. [t. ) In cose inanimate, quando il corpo [Camp.] Fare ferite, per servire a suoi usi. Creso. 2. 4. Fatta nella pianta col ferro.