A MACCA. Post, avoerb., vaie Con abbondanza. Modo basso, [t.] Piu Cen. 3. Nov. 10. 206. e il Sost. / . fam. La macca della roba, Abbondanza, per lo piu di cose di consumo e d uso. = [V. Macca.) A macco, sin. Alleij. 222. (C) Non vi si danno i marzapani a macca, tome nuovo, ma non, come (Mt.) Si dispose a tornare io cenero pure a macca stasera. Burch. 2. 74. A macca de lor ben convien a macca, n ebbe piu i dadi. 2. A ufo, A spese altrui, Senza pagamento, perche l abbondanza cala i prezzi, r. dicesi del mangiare ed altro. [t.J Vive in altri dial. — Lasc. Cen. 1. Nov. 6. p. 127. prima, Mora. 19. 74. Ch a visitarla, e veder se egli potesse colpir seco di si crede qualche nuovo pesce. a macca. E Cen. 2. Nov. Poche parole hi sognarono a a macca mi piace sempre piu il doppio. E com. che il modo avv. 4. 100. (M.) Il mangiare svolgerlo, perciocche come egli intesa d aver a cenare che goda, La gola e voglia di loro.