A OCCHIO. Post, avverb. A vista, cioe Prendendo regola dalla vista. Sagg. nat. esp. i. (C) E questo scompartimento si potra fare a occhio. Gal. di Giove, prese, come diciamo, interstizii coliť semplici relazioni al diametro del corpo Galil. 224. (Mt.) Notai tai a occhio. misurano le torri, e gli (M.) Ornon vedete che a occhio si Fr. Giord. pred. 2. 28. albori, e i A occhio s annestano le [Cont.] G. e che Penso che arbitrariamente, poi senza altro si dice a occhio, uno di loro dei piu antichi propaggine, a capogatto, a marza, G. Sist. in. i seguaci e come riscontro so ne siano stati al primo detto. 2. Vale anche Con l occhio. Fr. Giord. 237. (M.) Non venne in sogno (Gabriello alla Vergine), ma visibilmente; perocche piu certa cosa e quella, la quale si vede a occhio, e meglio provata. 3. (Agr.) Annestare a occhio, vale Annestare un albero o ramo con inserirvi occhio di diversa pianta. Dav. Colt. 155. (C) Annestasi la vite... I modi sono quattro : a pronunziasse la cosa esser come i frutti a scudieciolo. monti, e le valli ? viti, cosi, a occhio. E 156. V. Occhio.