t ACCASCARE. V. n. Accadere in signif. di Avvenire, Succedere. io calchi il sangue per Anim. 22. (C) farvi vedere, intervenga al principe, come si legge in una novella d principi si fanno per successione. Mette ardito le mani ovunque 4. 5. Una Grandissime (variaz-ioni), che per molti Nic. Capp. ci ha spartiti di sieme. ch e accascata a Marcello, 2. Uscirono con onore di quei pericoli che sovente accascano ai mercatanti. 2. Ass. [Camp.] Semi. Sacr. 22. Come suole accascare, o per la infermita umana o Di quella ch ogni giorno Le quali donne, quando accascava il loro divozione dice M accasca, e poi r_E lo stesso che Accadere il caso. V. Accadere. lo trasporta, Adriano il sesto. (C) Le quali cose non accascano dove i un moderno che accasco ad Galil. Sist. ili. subita faccenda Sagri. B. Vit. accidenti continuamente accascano. Come questo animai si crei Agn. Gap. fac. 318. (C) Scrivendo a voi, non mi par ch egli accascile, Ch Firenz. Disc. Accio che e non E per Bisognare, Importare. Allor. o nascile. Allegr. Rim. Leti. 221. Col solito furor che Segn. B. Polit. volt/. 171. Grazi. Arzig. accasca. Franz. Mail. Rim. Buri. 2. 137. E mi conforta ad aver pazienza, per la negligenza. E 23. aver m accasca. Il Salvili. Annot. Rim. Buri. 2. 464. portavano quello vino. per caso, aggiunge spiegando M accade.