ACCENDERE. V. o. e N. pass. Dar fuoco, Accendere la discordia, l invidia, e fuoco. della fiamma. N. pass. [Cam] a Candeo rende ragione dell accogliersi in questa voce i sensi del lume e della fiamma; dell essere splendente e rovente, degli effetti e poter accender un fuoco in lucernam. Bocc. Decani. 6. 172. (C) Si fece accendere un lume. E 3. 57. Fatto colla pietra e collo acciaio, che seco portato avea, un poco di fuoco, il suo torchietto accese. [Tor.l March. Guer. 6. 1334. Se a [t.] Lucr. Amissos accendere sensus. spenta lucerna S accosta, ella in un ad or subito foco...; E giungala fiamma.Nocturna ad lumina lychnum Nupar ubi extinctum admovcas, accendier Car. En. lib. 9. v. (casa)... fu appigionata al Granduca, Acces una lampana che era spenta. [t.] Merita accendit Mezentius ira. Accendere e l anima tua razionale ascendi fin 1 corpo accensc. 7. stesso della ragione si accende. — Cosi possiam dire Accendere un lume con un altro, e un lume da un altro segnatam. nel N. pass. 2. Fig. Accendere per effetto della luce. Far lucente , cospetto del suo tiranno (non Roma accesa al Marte, Accende flemme e collere il cielo, l aria, la terra. [Camp.] D. 3. 23. Salvin. (C) s accendono. [t.] Accendere i sol che tutte quante le accendea. E 2. 18. Risurger parver quivi piu di mille Luci, e salir quali assai e quai poco, Si come 1 Sol che le accende e sortille (come Dio le destino). [Tor.] March. Ger. bere accendono a giuoco e noi tornando Quel medesimi Sol co rai precorre Se stesso, e del lor Fur. 14. 85. Siccome quella —Burch. Son. 22. (C) Mercurio diem acccndit. -— Pelr. Rim. 1. 22. (C) Poi ch il ciel accendo le sue stelle, [t.] Vira. Sera rubons acccndit lumina Zolfanelli a:l ogni casa Comuni radiis solis acconsa. ogni parte. [t.] cum sol accendere aestus. =Arrighett. quando il sole i Pesci {costellazione) accende. Dani. Parati. 2. Tre specchi prenderai e due rimuovi Da S erano accese fra di ad essi, fa che dopo i E N. pass. Decam. lume In ferventissimo furore accende l E G. Fiandr. 1. 177. (C) il nome di Eprio, col fatto e coU che s accende Di tutto il lume della spera nostra. = Rem. Ori. 41. 35. (C) fonte. Bocc. Decani. 3. 78. d amore, ora s 3. [t.] Accendere fuoco, fuochi: Un fuoco, il fuoco. la guerra, e sim. [t.J vesper. Cic. Sonin. Scip. Luna e usati per Petr. Rim. 1. 98. (C) 0. 391. Un gran foco di sua mano accese. Forlig. Ricciard. 8. 38. Accendono un gran foco, Che avevan freddo. Car. a stormo, e d accendere Ridir potessi, accenderei d amore, Allo spirar de venti il fuoco accende In qualche selva. Guiducc. Disc. Conv. 11. E l accendere il fuoco con lo stropicciare due legni e cosa nota e usitata quel ch accese amor tra del 125. Faro de libri un non che dalla parte, onde se ne serva ad accendere il fuoco. Firenz. Disc. Anim. 88. Pensarono (le scimmie) che la fusse (la lucciola) una favilla di fuoco, laonde e vi miser Virg. Insano Cassandrae Di spessi lumi. accende d di paglia, e cominciarono a soffiare... per accender del fuoco. non accendo foco..., E vale alcune volte anche Fare da desinare in casa propria, e come che da debito e credito gli piu si adopera colla umidi. E per estens. Alt. Forlig. accende il calore. Virg. Medios fia che il debitore, il creditore o che cominci il tuo racconto. Ferrali disse : 10 Ma Accender fuoco, detto assolutamente la spesa che il sangue si accende giorni, N on che consonando D. 3.15. Come per li terren tranquilli e puri cavalieri... la mia bellezza piacque, accende, Pria che pare stella che tramuti loco; Se soffione alla mia servente, Agric. volg. 10. Metani, volg. che ed esso dura poco, [t.] Nel senso scientifico di accendere con esso Incominciarla. [Val.] 90. in male. Alt. [t.] Cels. che gli dava lustro fulmine) si accenda in mezzo dell acqua, ed in grembo alle nubi tutte umide ed acquidose. E Nat. Cald. 91. Nell atto dell accendersi il fulmine. E N. pass. Ai: sempre eccessivo, [t.] 11 sole Ricciard. A. 24. Ma meglio Accendere. Assol. (C) E come dell acque. il dosso Ti Ora il caldo m accende, una quistione. 20. E membra agghiaccia, ora... fi. E rispetto alla materia. Vi.} Accendere la cosa che deve ardere. — Galli. Postili. 4. 139. (C) 11 sole accende talvolta la paglia, senza altra sdegno. Fr. Jac. Cess. Scacch. molti. N. pass. ass. Car. 1. 197. (C) Disavvedutamente acceso lente non si arriva ad accenderle. Pap. Nat. Cald. 94. Credettero Aristotile ed Epicuro... che eoll unire i raggi del sole, riflettendogli e refrangcndogli, nella stessa materia, a guisa di specchio ustorio l accendessero. E 90. Augnili. Ovid. Metani, volg. 2. 97. Quel (fulmine) tolse al miser l alma, e causa. li. Trasl. Riferito ai S. Per Dar calore, ma Fui: 26. 103. (C) P.en riscaldalo (l arido legno) A piccol soffio subito s accende. Targ. Viagg. 8. 354. Cruciano come il legno, stentando un poco ad accendersi. Magai. Sagg. fiim. Buri. 40. Di lei incensi. 9. E riferito al non s accendono. 8. Per Incendere, Incendiare. Morg. 8. 8. E poi Con un torchio America. Magai. Lelt. [ani. Accender la battaglia, spesso vale il capannuccio. [r.] Hor. Ep. 14. v. li. Ignis accendit e N. pass. [t.] 11 Illuminare, Rischiarare. Alt. obsessam Ilion. coni.). =Bemb. Stor. 1. 11. sputo la carta, e meno usitato. Poliz. stani. articolo, o capo di scrittura Tu innanzi nel giornale o libro di due che la gran torre accese. Bibb. Volrj. Maccab. 1.1. 488. (C) Dinanzi alle porte delle case loro, e nelle loro case, si accendevano gl l incenso si liquefanno, ma luogo. Targ. Viagg. 9. 140. (C) Gioverebbe molto il fare un camminetto per camera da accendersi 346. (C) Per accendere una a significare il contrario. [Val.] Ar. Pur. 27. 117. Di cocenti sospir l aria accendea, Dovunque andava, il Saracin dolente. iO. Detto per siniil. dell hidammarsi del volto. N. pass. Petr. Rim. 2. 197. e N. pass. [Cam.] D in questo senso di metter ? N. pass, [t.] Virg. 10. s accendesse. Pule. Luig. Nani. Slor. 1. 144. (C) che tutla nel viso s accese, E suoi sospir tutti ha manifestati, Priega... E 16. 20. E mentre che cosi gli rispondea, S accese tutta quanta nella faccia. i i. Ed in Pittura dicesi Accendere i colori, aitando si vogliono rendere piu vivi, o, come soglionsi chiamare, piu caldi. Alt. asar. Vit. 1. Virg. Infandum bellum. = Bentiv. colorire accende piu i colori, ne... E 5. 100. Vide che mescolare i colori con queste sorte d olii dava loro una tempera molto forte, Decenn. 4. 16. Questa Machiav. non temeva l acqua altrimenti, ma accendeva il colore tanto cosa stupenda che egli (il da per se senza vernice. 12. Trasl. Riferito a buoni effetti dell .Accendere. Alt. e N. pass. Dant. Purg. 4. (C) E questo e contra quello error che erede Ch un anima sovr altra in noi s accenda, notturni Lumi di fresco una (d vitupera, e fa tutte quelle L acqua temperatamente fredda ed anche alle disposizioni dell forte lo stomaco. 13. Detto di effetti corporei (C) Parendo in vero forte, Accendere febrem. Curi. Sitim. radiis accendere.) [Val.] Claud. Sol e Vener con Saturno e sole accende delle sue fiamme sanguigne. Ar. Fur. 6. 25. Bagna talor nella chiara onda e fresca L asciutte labra, e co:i la man diguazza, Accio che delle vene il ealor esca, ; segnatamente dell ira, ma = Pap. Tralt. var. Accendere il sangue. Certi cibi lo fanno. E anco dicesi risparmiomi del cuoco. dolci estivi da se, ignorandone noi la Eneid. volg. 300. (C) Ausonia desidera, agli affetti, alle passioni accende l appetito e fa Miseno... del quale neuno n Plin. Accendere desi— dcrium. Tac. Spem. = Alt. (C) Se non fosse ben 3. 2. Accender ne dovria piu il una rea femmina per moglie, e in Accenilesi nelle sue sciagure per accendono allo desiderio co suoi detti In 3. cap. 4. Ci accendiamo al desiderio della nostra salute. [t.J Vas. 12. 2. Gli aveva l animo acceso il desiderio di attendere alla scultura. = Fr. Giord. Pred. 264. Annot. Fier. 4.51. (C) lucerne in fame Greg. Sono alquanti, li quali... spirituali e de beni divini, stamane... [M.F.] Bon. Giamb. Giard. Consol. 5. 135. La pecunia non sazia La pastiglia... m accesi = [t.] Accendere curiosita. Jt.] Accendere a desiderio di cosa e di chiunque accostisi. [t.] Trasl. Che, o sim. Hor. di Da una partita accesa, Accender la — Il divieto accende talvolta gli uomini che o in senso assai piu mite lo mio intelletto nuovamente accese, Che di ciascun paese Chiamasse i servi alla sua maggior rocca. [Cam.] Volg. Metani, vi. sete delle cose si si lo desiderio della sciocca vittoria. Le avea l assunto. E sopra di 21. 58. Ne D. [t.] Virg. Acuit dictis. —. in quanto mn, prima s apprende (intendesi), E poscia ac;ende amore. = Petr. Rim. 2. 26. (C) E se com ella )arla, e come luce, pastor ne i. Detto Aff. ad Accendo, diro d uom, un cor di tigre o d orso. Dant. Panni. 3. Perch io dentro all error contrario corsi in acceso prevenne l officio l uomo e 1 Accese eran le torri Ora Desideroso di volerlo piu accendere e certificare dello amore, che ella gli portava. [Tor.] dir. En. 12. 647. E Febo stesso, allor ch acceso V.va creditore. Cecch. Servig. 1. 4. amore.) — Anguill. hid. Metani, volg. 4. 17. E fu d aspetto si gentil, :lie quanti La vider mai del suo bel lume accese. col tuo bel .-iso accorisi. amore. Quid. t .iiilerque accendit et ardet. = Anguill. Ovid. Vnlam. 2. 165. (C) Quanti uomini hai (t.J Accendere. Assol. sollint. d Foiiig. Rimani. 29. beala) csempio, gliaccendeva contro gli Trascorre ad or subito s casa aperta : per lo dubbio, ora il freddo le (C) stea un uno piccolo specchio o una s era di lei. Ar. Negr. 1. 2. Essendoci vicino questo giovane... accesesi Oltramodo di lei. [t.] Nat. esp. 260. l avaro, anzi l accende, Cresc. perche e in villane parole, 5. (C) Appena gli occhi cupidi n intese, Ch in si accanati e accesi, che... me s accese. Fortig. Ricciard. 4. 97. Colei, ch io amava tanto fedelmente... D altri s accese. 16. Accender il valore, l ardimento. Alt. e Rispose, e in vista parve v. 368. Nunc prece, nunc dictis virtutem accendit arnaris. [Tor.] ante Quam tetigit flammam. — 1125. Qui Marte il suo potere e 1 suo favore Volse verso i Latini. Animi tutto giorno il sospingea ed ingegno, la fantasia, l estro. con accendersi il debito ne animo, vale Risvegliarle, Eccitarle, [t.] era piu dotto di trombare Eneid. volg. 420. Come il la battaglia con suono di tromba, [t.] Virg. Martemque accendere cantu.:= Semini. Met. Ovid. 1. pag. 190. E 1 popolo s accese nell arme. Car. Eneid. volg. 2. 35. (C) Giunon le parla, e via piu delle cose altrui. Cass. ira contro lui, s accende, 3. 26. Che il bene, accender fuoco. Machiav. As. Or. Se n quella e sue concupiscenze. 21. fur gli animi si accesi. il. E riferito all ira, i cuori accesi. [Val.] Tit. 501. Fig. Agostino: Trascendi te stesso, d ira. Attivamente. = Bocc. Decam. n. 4. 91. (C) che i tre specchi accenda, anima nostra. ¦ N. pass. Cas. Op. i. 179. (C) Accendersi in subita ira. Fortig. Ricciard. 12. 2. tutto quante ncensus amore. meno e poco ira. Bentiv. G. Stor. G. Fiandr. 1. 347. Alla nuova mutazione cosi impensata, Federico di Toledo s accese di fiero attrizione. Magai. Sagg. Nat. esp. volg. 11. S accese tanto ad Collaz. tal guisa l accende, Nulla sen perde, (C) A gran notte la Bocc. Nov. i. 91. Nelle donne... (l ira) piu leggermente s accende. [t.J Car. En. 12! La violenza era di Turno accesa. Ass. Ar. Far. 34. 62. (C) E punito (Orlando) da Dio che piu s accende Contro chi egli ama piu , quanto s offende. E molte legno secche e un contro il mio fratello accensa, Che fosse contro Argeo la scellerata. E detto d Ch accende in cor gentile basta contra la tiepiedezza di erano i porci mezzo all onde sue di Segner. Pred. 39. Il cane, quando sente picchiare all uscio di casa, abbaia, e si accende, e corre alla soglia, per avventarsi alla vita meno che Di. (C) Tutte cose gli davano Che gli ha acceso Accensione. anco della concupiscenza. 18. Far ardere, [t.] Comunicar luce =-. Raralf. Canap. 118. (C) Liv. Accendere discordiam — Invidiam. 322. (Gli.) Questa maniera di G. Stor. Guerr. Fiandr. 1. con stipa in tempi negazione sedizione, l ardire di pochi 184. (C) E con questo 266. (Le cose bianche) con la di dove il lumi! cose Accendo. Not. Maini. 655. Piantare quieta, S accese in rocca di Rovere accesero. Tass. di discordia. Loro che dovrebbero spegnere, son quelli che accendono. E ver, perche 1 direi discordia diciamo altresi, Accender fuoco, Accender liti. Machiav. Stor. 2. 185. Potrebbesi col Accendere il sangue speranza di delle apparenze. = Fedr. Accendere Toscana, facendo ribellar Prato. Ar. foco il eieln accende. (Coelum ch accendendo fochi, Di qua e di la, va per diversi lochi. E 27. 35. D negozio una parte, o dato a chi si aspetta : N. pass. Machiav. Decenti. 5. 373. (C) Infili al ciclo aggiungera la fiamma, Se nuovo fuoco tra costor s accende. Ma 1. boianello il portar della corazza. [t.] Segner. Fimi. Slrad. 2. 24. Spinse il Mondragone il suo terzo, ed acceso un aspro conflitto, si distaccarono per allora con pari uccisione. Arrigli. Avvers. Fort. 27. A Bologna e piu caro tenuto il crudele pedone, accendendosi la battaglia, che il nobile cavaliere. 19. E perche desiderino. Fr. Barb. Amore diciamo, Accendere un dubbio, una quistione, e sim., per pass. Dani. Inf. 6. (C) Fort. volg. 34. mie in generale Insligare al male. Alt. e N. e N. de giovani Avvers. Superbia, invidia, ed avarizia sono Le tre faville che hanno [t.] Virg. Eneid. vili. v. Liv. Dee. 81. Aveva disio Di veder... Mar. S. che e forze Aggiunse loro, gl accendea a mal fare. Arrig. Avvers. Fort. i9.~ Machiav.Stor. 1. 168. (C) Queste persuasioni accesero forte i gia por loro medesimi riscaldati animi al male. Dav. Tac. Stor. volg. 345. 3. 3. (Quest anima 68. Non solo a j animi de padri. Giamb. Giad. Consol. 171. Lo mangiare e il 5. 985. Di sotterra a a sollazzo, e il giuoco accende a lussuria. [Val.] S. Aijost. Serm. 27. Infiammasi il cuore Mettere in campo un abitator alle tutta, Ch era dianzi pacifica sono in eta perfetta, l accendono a fraudolenza, e i vecchi a tradimenti e inganni. = Machiav. D. alcuno a un libro Priega, minaccia, riempie di speranza, loda, amore). = Anguill. Ovid. (C) cose, per le quali le umane passioni si spengono, o Acciocche noi ci accendiamo Un sensi, il senso; Eccitare etade, Ch ai vero onor Accendere gli affetti buoni. [Camp.] cupiam magis illis proximus esse. fede. = Fr. Guitt. Iiim. 1. 77. Pelr. fiim. 2. 182. (C) Passammo al tempio poi di Pudicizia, animali. Sacch. Franch. ». 1. oneste voglie. [t.] Lament. Pisa. Accender pieta di se. N. pass. Cavale. Att. Apost. volg. 125. (C) K stando Paolo in Atena,... accendeasi, e quasi si rodea tutto per santo zelo. [t.] Accendere la mente, l incito, gli accese. [Val.] Andr. 22. [t.] // seg. tr. qui collochiamo per essere disputata l origine tra Accendere ed Accensere. Accendere una libri, sotto nome... [t.] Accendere nn credito, Accendere uno debitore o creditore da tutti ripercosso, [t.j Art. Guerr. i. 332. (C) di amministrazione , dandogli debito o credilo. 0 corrottamente derivato dal lat. Accensere, o fig. contr. di Spegnere per Cancellare. = Vid io sopra migliaia Accendis quare D. 3. 29. cioe in lat. Accensa, da Accenseo, viene a dirsi Accendere una partita, quasi fosse da vane, e quelli che e una partita e inserire, o descrivere vedi Un di que accender liti tra i Pagani 2. 19. Geras. 12. 61. Tener Ma accese ancor ! 1!>. E dell amore, [t.] il che si dice anche Accendere una partita, Accendere un debitore o dell amor suo... (Acri captus V non ho altro modo In somma, che trovar un che mi accenda Questa partita. Buonarr. Fier. 134.1. Baldin. e che, secca, non solo Mandrag. 5. 1. (C) Lane. Virg. En. 1. 198. partita, Accendere un debito o noi mangiamo un poco, Avanti nel volto al principe. = E fig. Accolt. Orai. 1. 6. 130. (C) Ch egli abbia pagato alla natura il debito, del quale ella ci accende la partita nel giorno primo del nascer nostro, non si dee... farne strepitoso rammarico. Quindi anche i negozi e le pratiche. Benliv. G. Slor. torni a te e Registrare te d un modo..., Rivolto loro le pratiche.