non isventolare i polmoni. [Val.] a. Dare affanno. Alain. L. Colt. 2. 51. anche per imitarlo. Dant. Parad. Sbarattano li [t.] affannare, Eincho fortuna gli licn Bin. Bon. xviu. 3. Che 1 faccia digiunare E Che fesse frutto dopo il modo, che non puo tenersi 1. Kl. Che non erano buoni a nulla, che nulla L ingegno umile. [Camp.] Pist. che non ben dirsi: Visitatori, onori, trionfi picciol tempo gran di parole partecipando con altrui le mascelle, e per AFFANNARE. Bocc. Filoc. 2, 95. (Gli.) Simb. 292. Sempre si avventano alle orecchie di chi le ode, e glile affannai! per estens. [Val.] Car. Lelt. Fani. gran fatto a non si rendere. 5. Fig. Delle cose. senso sim. N. ass. Fur. Ma non deve obliar che il suo terreno (quantunque grasso) del soverchio peso Come ogni altro mortai corpo, s affanna, Prendere e Dimostrare affanno di forza e ristoro L aver pace da di duri colpi... Menesteo. 5. i. Segnatam. Delle fatiche affannose 64. (C) La vista amorosa 7. (Man.) Quanta cavallo e se molto affannando, 15- [T.] V. l arme in mano Contra quelle che si fanno all 387. (C) Quiriti, perche m le guerre, ma piu li nacchere al continuo, molto li affannavano. Guid. Colonn. affanni nel corso (le giovenche). Greci malamente... e fortemente gli affannano ; e solo punto in pro dell costrinsero di tornare a dietro al lito. [Camp.] G. Giud. A. Uh. 15. Tberas... era quello che parti siano affannate di spese anno almeno. Di grave dolore dell animo. Pist. S. Gir. (C) Ruffina, la quale nell acerba morte affanno assai travagliato? 7. Di ch e infelice, E 212. Non sii (amor) ver me si fero, Che assai m hai affannato E forte tormentato. (i. Per iperb. Di molestie. [Val.] Car. Lelt. 1. che quarantamila fiorini di rendite, di ristorarla, quando ini sara lecito ragionar Op. volg. 396. (C) Ed e d affannarlo di quello, che Ella mi richiede, ([t.] Non com. Ma con assai impeto e salto parlavano per non suprema), In che affannano, per la noia operando s acquistino, ma virtuosamente volg. 2. Aggirandoli d intorno, a loro affannate voi, che sono oggimai vecchio e ho il pietoso animo della uomo presa co denti, e e popoli. Fortig. Ricciard. 15. 2. (C) La poverta ci affanna, e la ricchezza Ci fa odiosi, superbi ed ignoranti. Ivi, i. 30. Se ci vedete Abitar fra la gente saracina, Senza che alcuno ci affanni o inquiete. Guid. Colonn. St. volg. 286. Buone sono le giovenili concordie ; cio sono un guerrier. Vili. G. Diretro ad Ostiense e a piu affannava altrui d un e di danni e di fatiche, [t.] Li affannarono schiere ordinate, sonando trombe e affannera la vittoria. 8. Bifless. Di fatica corporea. Tass. Gerus. 20. 105. Fargli ch s affanni invano. N. assol. le membra, e che ai corso avidamente agogni Stender Salvin. di voi col sig. Molza, a corsa affrettandosi nc lini Caggiono (ipesci)..., e segnatam nel aspro diserto (del mondo) A (Non com.) 9. D altra sorta fatiche. Bocc. Filoc. 2. 95. (Uh.) Fuggiro il riposo per affannarmi? Dant. Purg. 11. (C) Da oggi a noi la cotidiana manna (o Dio), Senza la qual per questo ling. famigl. puo ondeggiano affannando. retro va chi di gir s affanna. Segner. piu Mann. Fcbbr. 6. 3. Oh come s affaticherebbe (il dannato, se rivivesse, all ammenda), oh come s affannerebbe, oh come cercUeria di non perderne un cosi affannati per forza gli anima sua! Bemb. Leti. 2. 70. Ottener gia presso 150. e cure mor., che dieno senza molto affannarsene. t In [Cam.] Alani. Colt. 1. 231. 2G. CO. (C) Il fatica dura il suo marito per essa affannando, sudando, stentando. Bocc. Filoc. 1. 41. (C) E affannare per avere onore. Uhert. che i suoi regni vilmente che danno.) = Liv. Dee. affannando. Liv, Dee. volg. 2. S aiuta quanto puo con Bart. Gir.Cort. vola. 2. 27. Fr. Guill. Leti. 26. Alain. sugli atti pel prossimo). [t.] volt/. 166. 10. Dt fatiche Tanto m ingegnero poi bene, lo corpo affannare. 2. del merito, [t.] Prov. Tose. 77. Chi piu brama, piu affanno). 13. Come dell Affaticarsi ; ma meglio (Marco Aurelio) credi che Iddio non vuole Faz. Dittata. 1.1. Accesi il desio Di volermi affannare in alcun eziandio affanno anco un autore, per {studiarlo; o [t.] Affannarsi a guarire mali e peccati che non si sa quali siano. — Affannarsi di, usasi da taluno in questo senso 2. 186. (C) Si volle e serbarlo al senso di E che riprende in sen alcuna cosa. t [Camp.] Bin. Bon. v. 3. Chi ha molto affannato In aggrandir 1 onore e ben di alcuno... — Alani. L. Op. Tose. 1.163. (C) Anima chiara ch or dal cicl comprendi Quanto e I nostro affannar fallace e torto. 11. Di cure ititeli. questo quesito, cominciai Filostr. 7. Non fia che del tutto invan si affanni facevano, che nulla sapevano fare, S. Gir. 280. Quando io quasi da nulla). i Bocc. tacito ad affannare, e discorrendo il Genesis e l Esodo trovai... — Affannarsi dietro ad talvolta maggiore Per tempo mio. (C) Le Star, voig. 16i. 12. Non cit. di L. Alain, al mo s affanna 353. incominciamento, innanzi che le 15. Che tale oggi s per amor della conquide, Che domani s allegra a dar conto della dottor si feo. (Anche qui Affannare sta per Affannarsi.) 12. Eifless. Di dolore dell animo. Malm. 6. 7. (Gh.) Se l e legata al dito, E l ha danni, gravemente dolorosi, d uomini se n affanna. Fortig. Bicciard. 27. Taddeo {legge e medicina), Ma affanna e si verace manna (la Verita avere e scherza e ride, [t.] S. Cut. Lelt. 250. Non si affanna loro ignoranza, per non affannare i suoi pareri (per scandalizzarsi con zelo temerario Coltiv. 2. 64.. Salvili. Odiss. S affanna di tutto, s affanna di nulla (per cose da poco o ebbi letto Menz. Art. Poet. 105. (C) di guerra. Ar. Beg. Mali: Degli occhi vaghi, per la quale affanno (io m s affanna. = Liv. Dee. Sost. [Camp.] Bin. Bon. L madre. Orlami. Lemm. Bini. 2. forzasi (sforzasi) avanzare, l orde suo Caldo, Stagione che affanna. [Camp.] torto il viso. (Oltre al per lo mondo, per cui § !).)