Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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AFFRETTARE

affrettare
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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



AFFRETTARE. V. piu della battaglia, coWInf. senza / A. Cresc. 4.0. (C) Il nigromante aspettando lo spaccio, e affrettandolo, venne ullad. Agric. volg. 87. Nel Vii. Crist. 498. Or dove senza niuna Offesa? [Camp.] scellerato peccatore, la cui morte fosse cosi affrettata, e isfolgorata come e suta quella del figlino! mio si trovo mai nullo cosi Irati. Fr. Ginrd. 57. Aveami affrettato per venire alla Passione. E detto il gran ceruleo (C) Pasimonda... de I remiganti a prova lodi non hanno bisogno, morire. 27. sappiendo che la citta si cagione, ed affretto la cena, Gerus. 17. 9. Tanto e si fatto re l arme raguna, Anzi pur adunate ornai l affretta Contra il sorgente imperio. [t.] Affrettare il passo. 2. Sollecitare il fine d alcuna cosa. Fav. Esop. 60. (Mt.) Cio vedendo lo re, considero che non era senza i legni affrettano, [t.] Tass. acciocche potesse essere col suo . 45. 195. I tanto riso. • 3. E per Stimolare. Tit. si fieramente gli affrettavano che (Mt.) L altro constile ando contra li Volsci, e non volle consumare il tempo predando e rubando: anzi affretto li nimici tanto, che elli vennero a combattere al campo. [Val.] E donzello, e sapere donde Affrettarsi alla perfezione dello spirilo a. Da Fretta. Far fretta. mai, perche tutti affrettavano di tende, e sgridavanli, e diceano loro onta e villania. i. Incalzare, Serrarsi addosso. [Tor.] Tit. Liv. Dee. I. lib. taciuta. Am. Ant. 21. (M.) scalpitati e morti da cavalli disse; a chebadate? (Festinate viri Galli, veggendo li Romani spaventati, gl incalciaro da pervenire al capo, cioe a cap. 18. non lasciavan loro prender lena, e non davano... JT.] Affrettarsi e da la saetta. Car. Eneid. i. venire al suo [t.] Col quarto caso. Cresc. 4. 21. Affrettar la vendemmia. 5. [t.] Affrettare, non d azione, ma di tempo. Car. En. 10. 18. Tempo vi si dara ben degno allora Di guerreggiar (non l affrettate or voi), Che... (Adveniet justum pugna;, ne arcessite, tempus). 6. N. bianche spume Segnando, inverso i liti trovava quanto puo, s affretta di celebrare le nozze della tua Efigenia. Petr. canz. 9. 1. La stanca vecchierella pellegrina Raddoppia i e l opera materiale. [t.] s affretta. [Tor.] Car. En. "2. 615. Affrettatevi, e da carri... Li ; nunc quac tam sera moratur So^nitics ?) 5 JVe solo di pers. D. 2. 10. intenzione di celebrare le virtu mio, Come persona In cui dolor s affretta. [t.J l un medico con un beveraggio. terreno freddo e nebbioso poni quelle segno. 8. [t.] gli Etrusci li affrettavano E colla particella Si ellitticamente 10. e. 28. Molti furono Ulisse desidera e affretta di tornare alla sua isola, detta Itaca... [Camp.] Ovid. Rita. d Amor, volg. 29. Io ti prego che tu non affretti, io t Eneid. 3. Goti, Vandali merito. = Ar. Fur. 23. li: (M.) Astolfo dice a lei che le volea Dar Ra bican, che si nel corso affretta, Che, se scoccando l arco si move», Si solea lasciar dietro Bocc. Nov. 99. affretto di 2. 10. Non e mia l eterea luce, Affretto di quanto perche io 4. 21. e dalla morie Scampa, se scampar puossi, il tuo fratello. [Cam.) Gian. Op. 1. 5i. Ma egli affrettava tanto da essere a Firenze presto, golfo di appare per le incursioni in grande strettezza, sanza tener conto di lui egli che seguito il cammino. E 81. Si come cosa. [Val.] Car. adornando spazio d indugio, per che non chiede il corso questi luoghi non si posavano prima correauo di sino alle presso, e Liv. Uh. 2. Roma. E 961. Schiva di piu veder (C) Ed ella : Signor di questo gentiluomo, non tanto perche di mie Di pass. Bocc. nov. 41. E 12. 266. Affretta, Vendemmiar s affrettano. ragionamento, che sara della sua virtu piu manifesto viti ehe s affrettano e Trasl. Affrettarsi a una meta e Longobardi, li quali in passi, e piu e piu mosse Vejenti di maturare. 7. proprio, d un arte.