AGGIU1IIIIK. [T.| V. att. Ricevere con piacere o con mostra di piacere persona o cosa. Ar. Fur. I. 3. uomo (non accipiam personam). * che vuole, E darvi sol il bel viso, e tanto (il poema del Furioso). [Camp.| Volg. Bibb. Job. 32. Io non aggradile la persona dell barbari che si tagliano alcuni all (C) Piacciavi, Ippolito, aggradir questo [t.] Aggradire cosa da uno, a aggradisce una proposta non in che piaccia. Segnalam. dicesi di presente. E chi dice aggradire vostra boiivoglienza (pare sottintendasi volerlo, una certa superiorita. Non aggradisce nulla, Non si mostra riconoscente di cosa che gli sia data, o fatta per esso. Nell Aggradimento e l idea di quel piacere che muove a riconoscenza. [t.] Anche assol. Aggradisca, Aggradite; sottint. la cosa che si presenta o si manda. ni..., e aggradiva le loro che gli si 82. (C) Pensando... Com eo cosa che lo affliggeva, godendo i. Non Acconsentire nel qual senso d ingannarsi. Piu com. nell uso e piu spedito e Gradire, massime quando trattasi de segni del piacere o della compiacenza, non dell aggradimento sincero di fatto. ch A). ad amore piu allo. in gen. del Riguardare con piu o meno piacere. Non com. Proeess. Innoc. iv. (C) Ha fatta amistade co Saraci [t.] Col Che. Ha aggradito modo da leggera compiacenza , anco a cosa poco gradila. Bocc. 10. 8. 8. 302. (Gh.) Quelle che prime con le gravidezze e altri s ingannasse o ma matrimonii palesati, che con la lingua, ed halli fatti la necessita aggradire (Per salvare l onore, i genitori di fona acconsentirono). S ragione, e di piu mostrare lutto piacevole, ma come la meno spiacevole e meno sconveniente. Aggradisconsi da Dio i dolori, ricevendoli con gratitudine, come inviti Bocc. Nov. 29. 3. Tempo Neutr. Del piacere, e di di congratulazione, per o come Accettarla in usanze. 3. Dell solo dell Accettare, pur fingendo pero e piu com. Gradire. Rim. Ant. Dani, da Majan. uno, Acquistar la sua grazia, (io) possa servire, Ed Aggradisco fa sentire, sema forse f co parti famio i i. e che per me si faccia quello che v aggradira. [Tor.] Capor. 233. Tanto pensato e conforme vale dice i mansueti Costumi di Sennuccio mi aggradiro... Che... [t.] Varch. Stor. 247. Andarsene ad abitare dove piu aggradiva loro. 5. t Aggradirsi scrivessero lettere compiacimento puo i umil servo vostro il Dav. Aggradarsi. [Cam.] Andr. Plut. Op. 1. 327. Certi uomo, e non pareggcroc Iddio membri credendo d aggradirsi i morti.