AGONE. [T.] S. m. Dal gr. A-juv, uvo;, Certame. Luogo dove si fanno giuochi dell augusto agone. .— Morg. costui lascivo in dolci agoni d ingegno. E per estens. lo stesso Cimento, non solo Buon. Fier. 5. 2. 2. sebbene l usi nel plur. piu usitato dngli italiani verseggiatori. Ar. Fur. 17. 86. (C) agone. [Val.] Ner. Sammin. (C) Vicino a Agone era luogo in Roma ch aspira a in altro Audace entro nel arena di forza a spettacolo, o 24. 146. (C) Or Sovra l marziale agone. nel teatro, non uomini combattono. tT.] lez. e fedele. = iuon. Fier. vedere gli starai a 5. 2. 2. (Man.) In fiero agone oppresso l inimico. Bern. Ori. i. 24. 14. 8. [t.J Buonarr. Sat. 9. fa un altra mischia, un altro agone. 2. Nel senso stor., delluogo. [Cam.] Borgh. Selv. Tert. fig.) Nell it. non porta Non ti porterai simili esercizi servisse Vagone. Salvin. [Val.] Ant. all agone, ne breve agone si sublimano. a loro Si 11 buon campion, dove si combatteva. = Salvin. tempi ne teatri e ne Agone in Roma, quella che corrottamente Navona. 3. Che non solo al corso, ma anco al canto e Argani. Dove fu (Gh.) Era in que battaglia. la Odiss. (Gh.) [t.] Piazza dell ludi, o vero agoni e feste l uso della poetica moltissimo. i. Per eslens. Adimar. (fife.) Vincitori, che, infiammati dal agon gli Com. Dant. Etr. [Camp.] Zib. Maritt. Mil. spettacolo, ma di verabattaglia. (C) Fassi eremita per palma guadagnarsi gloria e palma chi vedesse il sanguinoso agone, Gode anco di mera destreiia e Di Morgana gentil fatto l Adone. (Qui 139. Non anderai al Circo: il plur., che, farebbe pensare a Aghi grandi ; Quest ultimo e il senso Borgh. Selv. Teriuli volg. 150. S. i Per Agonia, in senso d ardente brama, se la Salv. Esiod. In desiderio della gloria, in spettacoli. 2. 183.