AfiOSTARO. S. m. [t.] Moneta 15. 119. Che spendo lo II, quasi Augustalis, da Augusto, d un agostaro d oro. dice Agosto. = G. V. 6. 22. 2. (C) Ordino di dare. . . una stampa di cuojo di sua figura, istimandola in luogo di moneta, siccome la valuta che neWAgg. [Dant. 3. 30.) Lat. Brun. Tesoret. coniata per primo da Federigo danaro Per salvar l agostaro.