ALESSIMMACO. Agg. m. (Med.) e nel clistero. i. venereo. ed lo scaccio, e apu.axov, Veleno. Che ha forza contro il veleno. Red. Cons. (M.) Con le loro qualita occulte e alessifarmache hanno potuto vincere e debellare il veleno del contagio Nel 1. 120. per estens. [Val.] Sost. e la denominaiione generale, sotto cui si comprendono gli Alessiterii, Antidoti o Contravveleni, cioe propriamente Rimedio contro il lo stesso, termini tutti che significano quasi veleno. Red. vip. 1. 33. (Mt.) Erano morsicati da serpenti, e per guarire Dat. Lep. 5. Era quivi scoliaste o chiosatore di Nicandro da farsi nuove esperienze intorno alla radice di calurabe, creduta un grandissimo alessifarmaco. 5. rimedio a molte e molte Aas ;w, io, Librio E per provvedersi di parecchi vasi per ora ogni altro (medicamento), per bisogno proprio e degli Tettuccio alessifarmaco della Itterizia. E Le sue carni (della vipera) sono un alessifarmaco ed un E per Rimedio in genere. malattie. E 1. 214. Tralasciato del suo alessifarmaco veramente maraviglioso piu prontamente che sia possibile mi getterei all uso dell acqua del amici. Red. Leti. S. f. pi. E di Fortig. Rim. Cap. 9. Quest e un alessifarmaco (il bene) il piu vero greca. Da [Tor.] avevano bisogno degli alessifarmachi. mio, Ne metto nella zuppa Voce Per tutti i mali, 2. E in forza titolo d un opera di Nicandro. Salvin. Cas. 31. (Mt.) Lo Esper. Nat. 125. Sono ancora nelle Alessifarmache, ovvero medicine contro i veleni.