Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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ALZARE

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



ALZARE. V. a. e Rifless. (Bass. lat. Altiare, dall Agg. Altus. Provenz. e calai. Alsar ; portog. Alcar ; Duca alzo la fede, e ragguardevoli la nobil penna del Allt, che significano Alto, Cima, Celi. Vit. 2. 451. (M.) o Sollevar checchessia da basso in alto. Bocc. Nov. 15. 36. (C) Tento piu volte col capo e colle spalle, se alzar potesse il coperchio. a belle imprese. 33. Alzatevi i panni, monnaLapa. [Cam.] Celi. Oref. 24. Quando questa tazza si alzava all aria, tutti quegli smalti trasparivano di modo, che la dimostrava di essere cosa impossibile da potersi che potere. [Cam.] Car. capocchi Che levar da terra corpo pesante, ma poterlo sostenere alquanto, su di mano in mano, si vuole. [Cam.] Adr. Pluf. detto Montare il cane. Beg. lavato il corpo di Ettore, e ricopertolo, da se stesso V.H.I. (Mi.) Onde tutta gente avanti che cosi lacero fosse veduto dal padre. [t.] Alzare le pelli. T. scoprendo per gen. che l 45. rituffarle. [M.F.] Alzare il dito: Giurare, che anche dicevano Alzare le mani al cielo, il e portare a posare dove la mano o l indice giurando. Anche oggidi i nostri fanciulli usano alzare ambedue gl prosperita. Alzar la cresta; sempre o far giurare altri. Cecch. Comm. 2. 172. Pirro. Dite: Alla fede! Balia. Alla fede. Pirro. Alzate il dito. Balia. Ecco. A quanto presso al Re Ch allor prese, nel dito, Sentirsi debole a ogni fatica o movimento. Non osare L acqua non si alzera avere il potere, o il coraggio). o. E pure fig. [t.] Prov. Tose. 296. Alza il matto e fai salire Detto dello Scolpire mattia). 4. [Val.] Far crescere. Alam. Colt. 11. Tanto felici e belle alza le biade, Che nel tempo novel menar conviene La pecora o l agnel che col pio morso Loro affreni talor l aperto orgoglio. 5. (perche si scopra la sua caudatario. [Cors.] Dant. Par. 21. 95. Da poi che con i sua ceselletti cominciavo, o con il martello con grandissima diligenzia a dare or da una banda E per Adirarsi, Gridare. Pataff. [t.] Ass. Alterarsi, Dimostrare in modo alzare di tanto rilievo, ad or, e sfida La detto che bastasse. 6. [Val.] Usato anche ass. Dant. Firm. Slrad. 31. Non essendo ancor dalle artiglierie alzata breccia quarta. 59. (Mus.) [Ross.] gara con alte grida l assalto. 7. [Val.] Sollevare, Prodarre, detto di bollimento. Sagg. e valorosa donna Sovra corone via che il sale (ammoniaco) in esso (olio di vetriolo) si va vano sforzo, ritorno a Betel. Alzar grido. Andar Per eslens. D. 2. 1. (M.) Per correr miglior acqua alza le vele Ornai la navicella del mio ingegno. questo si acquistarono il nome puo la saggia Nat. esp. 2. 250. Via e scettri alzar la gonna. 9. Trasl. Promuovere. [Val.] Bart. Cin. 1. 97. Esaminare il valore, e alzare a maggior dignita i meritevoli. 10. esser aspro), Alza la mano ingrossi di Andarsi con Dio. Salv. gli onor ch io gli avea fatti pria, Che consigliai che si facesse uno l aveva alzato, Puo ben saper che questa guerra sia Per rendergli il paese.Leti. Greg. IX. a Fed. II. Corazz. 92. Avca ancora la tua lettera un altro aggiunto di grave infamamento, dicendo che, quando 27. t Alzare la averle sepolte in una cassettina stranio nel sedio di tuo padre. 11. Commendare, Illustrare, Celebrare. Pelr. Canz. 4. 9. (M.) Alzando lei che ne miei detti onoro. [Val.] Liric. Ant. 7. (E un sonetto di Giusto de nel fig., vale Tenersi contento di lei parlare ognor mi piacque ; 11 suo bel nome nei miei detti alzando, Che in tante parti per mia lingua suona. 12. maggiore), Noi donne cerch iam al ciclo, fino al cielo, Sopra la luna, le stelle, le nubi, ecc., Celebrare, Encomiare sommamente. Alam. Avarch. 3. 62. E che in mille e mill anni la fortuna Non vi porria trovar ragion piu chiara Del panni da piede. Le donne, infino fare. [t.J Fior. Alam. 43. Se il giorno avanti l aveva luogo di Firenze, piu Argentesi fin sopra il cielo. 13. Cercar d alzare una cosa, nel fig., vale Volerla maggiore. [Cam.] Leop. Gir. Gap. 109. Non s avveggono i En. 5. E della sua d alzarla (la dote, volerla [Cam.] Alzare e cocchi. 14. [M.F.] voler carrozze sopra cielo, di consumarla Con Alzare, al giuoco delle carie; Prenderne una porzione per mescolarle. Min. Not. Malm. C. vili. Mescolate che sono le carte, quello de giocatori che e a mano sinistra di quello che ha mescolato, n alza parte. 15. Alzare alcuno altro, vale non solo Far in rilievo. [Cam.] Celi. Oref. Or voglion quinci e quindi chi rincalzi Li moderni pastori, e fummo dentro, Talete alzo la grevi, e chi dietro gli alzi, [t.] Forse vale Reggerli mentre salgono. 16. Alzare gli occhi; Guardare all e cosi le mura. Gal. R. Arch. prima drizzai a bassiiiti, Poscia gli alzai al sole. [Cam.] Bald. mosse dal perpendicolo.=Alam. Colt. 2. lumi alzando al cielo, Che parea in vista un tenebroso inferno, Cosi disse piangendo : 0 tu si potrebbe convincere in miglior Alzando gli occhi in su, come fareste a piu d un campanile per guardarne la cima. Fig. [t.] Alzare gli occhi contro. Simbolo di superbia, disobbedienza, ribellione. D. 1. 34. Contra il suo Fattore alzo le ciglia (Lucifero). Lucr. Grajus homo mortales tollero contra Prendere maggior possanza, Crescere in contra. [t.] Alzar la fronte. Segno non solo di resistenza audace, ma di coraggio e dignita. [t.] Alzar la testa. E d ardire, e anche di detto s alza un pianto uomo prende o riprende; anche il luogo rifiutato da colui? giurare in senso di biasimo. 17. alza furiosamente il bollore. 8. in fama, Essere celebrato. Bart. Uom. leti. B dal suo centro, a chi alzi di quel pavimento e andava d aria si aspetta al mondo, colpa o de Grandi. 18. Alzare i capelli, le chiome, ecc., esprime ira, corruccio, raccapriccio, e sim. [Cam.] Bern. Ori. 14. 02. Il Tartaro crudele alzo le chiome E per ogni cosuzza alzan col naso arricciato. 10. Alzare i mazzi, per a riempierli, altra ad alzare Ambr. S acqua d Arno, la quale ch egli andava a e poi discendono a basso contraffatta ho alzati i il cuore a uno, di e et or dall altra, insu. 5. (C) Alzando i mazzi, feci zibaldone. In questo senso e coni. E nel signif. secondo la forma che oltra Granch. 3. 5. (C) E tentero con un mio amico : e se io bassa. (C) V ho per un 20. [t.] Alzare il gomito; Bere piu del bisogno. Puo dire e l atto chiuso, Prima che 1 finita, e ogni leggiera lo avvicinarsele. 40. posso, che se n alzeria cane. E l ancore, sbuffando e sospirando soldato nel prepararsi a sparare, e voglio vendere questi drappi. Leon. Gir. Cap. 33. Se Band. Fir. 1790. p. 08. Nell atto stesso portano il alzar le mura e di col cintolo Tose. 297. Ora non si immediatamente il cane. 22. [M.F.] Alzar il capo, alzar ma piu dalla parte ai malanni, Sollevarsi, Darsi un Alzar gridi o grida; Gridare, il capo, e non covare le sventure. da lussuria oppressi Non alzasser Alzare il fianco, vale Mangiare lautamente. Non Ne l onde alzarse. [Cam.] E 13. S alzera mazzi. tratto alzato il fianco da re. fVal.J Capor. Rim. 187. Con essi alzai gli fianchi, cu ebbi sorte, Ch io trovai certe tinche e certe aver forza di alzare un fuoco erano morte. 24. Alzare il prezzo, vale Accrescere il prcuo d una cosa vendibile. Bau. Ant. (Mt.)E N. pass. Crescer di prezzo. Monigl. (cit. duW Alberti). (Gh.) Se il prezzo cola s alza o la forza. Don. 2. 24. L. pag. 361. Non hanno prezzo fermo (le monete), ma ora alzano, ora abbassano. 25. [t.] Aliare il saliscendi, per Aprire uscio o porta. 26. Per metaf. tolta dagli eserciti, Alzare la bandiera, lo stendardo, o sim., vale Dar principio a checchessia, o Farsi capo. Tac. Dav. Ann. 1. 26. (C) (Mecc.) [Cont. | Vincere odioso a tutti, lo stendardo alzo a coloro, che seguitandolo,... la tutrice ti doveva alzare, fedo. Modo lig., che vale Fare una solenne promessa. Benv. Montagna, ecc.) {Gh.) — Levare A queste mie parole il spagn. Alzar; dial. celt. Altza disse : fa conto di volessi (volesse) a nugoli di diamanti. 28. Alzar la mangiatoia. V. Mangiatoja. 29. [t.| Alzare la mano, il bastone, o sim., senz di dietro, per Servirgli da fine stava al piano grido Percuotere. Rusp. in P. Ari. 155. I correggiati... in giro alzati Gli asciughino (a pedanti) il sudor pe soffioni. esto perverso. [Val.] Fare, Canz. (che E N. pass. [Cont.] alcun gente romana)... ch Con gli occhi accesi, e le mani. [Val.] Dant. veder gli uomini strani, Che mio parlar voglio [Val.] Per Aggrandire, Esaltare. (Amor) ad or che e pareva al mia debile vita [Cam.] Bronz. Gap. Zanzara. sala (era) un palco che Allor dico io : Furt. 4. 0. (C) Io, volta, morte m avra e l abito, l imbriacatura colpo sia disceso giuso. 50. Alzare la fede, come osserva Conti nella Bella Mano.) Cosi di alcuna cosa, Reputarsela a buona ventura. [Cam.J Op. 1. 82. Poco appresso i denti vi cas-cassin come il pelo, Jacopo mio, non sol non v affliggete, Ma alzatene ognor le mani al cielo (perche gusterete meglio la minestra). 31. [Val.] Alzar la mensa, pZg. Arricchire, Tripudiare. Ros. di Costantinopoli non avrebbe mai da Principi si pensa A bandir pesche e cacce, onde gli avari Sulla fame comune alzan la mensa. 32. fiumi. La. 9. d alzare Intenderla a checchessia, Proporsi checchessia a fare. Fortig. Ricciard. 21. 78. Perche dal vino e Dell uso. 23. la mente E g. 5. f. 3. Alzare la voce, alzava la voce altra persona. D. 2. 20. (C) Ma qui d appresso Non Parlare fare le braccia. [Cont.] E Galat. 62. Non ista bene alzare la voce a guisa di banditore. [Cam.] Adr. Plut. Op. 1. . Alzare le mura. Fare, Porre degli edifizi, Edificare, [t.] Car. En. in. D fucile dalla spalla verso terra fondar gl imperi. 36. 77. Che di po di per Rampognare. [Tor.] Mont. lliad. 2. 292. Ma il tristo medesime. 64. (Costr.) [Cont.] rampogne e gridava : E di che dunque Ti lagni, Atride? che ti manca? 37. Fig. Alzare un giuoco, vale Far un giuoco, Fare una burla. Non com. Ar. Fur. 43. 144. (Ut.) Rinaldo Argia molto lodo, che avviso Ebbe d alzare a quell augello un giuoco, Ch alia medesma rete fe dieci pesi attaccati in A. [Val.] Alzare una pianta d edilizio, Rilevarla, Ritraila in disegno. Segner. Incred. 2. 12. Chi si ponesse a sostenere che in Roma l antica architettura sia perduta, non ... Magai. Lelt. 47. Trasl. [Val.] alzare le piante delle moderne fabbriche, e confrontarle alle regole delle antiche. 39. (Mar.) [Fin.] Alzare un vascello, Andare scoprendo sempre piu un vascello, guadagnando cammino Fur. 5. li. Che veder : dicesi anche per es. d una terra ?>. 62. Cio forza in intemperanza. 21. (Mil.) [D [Giust] o Voce. [Ross.) JV. l sbattuto da questo cosi infelice successo,... alzate l alto che fa il per il solvendo, fuma ed [Val.] 41. Alzare vescica, per Cagionare, Far sorgere vescica, enfiagione. [Val] Crudel. Iiim. 99. Egli e giusto una puntura, Come quella dell ortica, Vi da duolo, alza vescica, L uno e l altro poco dura. 42. JV. pass. Levarsi, Spuntare. Bocc. g. 6. /). 2. (6 ) Inlintaiilcche, gia piu alzandosi il sole,... atutti parve di dover verso casa tornare. [Cam ] Bald. Naut. 30. Da questo il sol ne riconduce il giorno, Quinci s alzan le stelle,... E N. ass. Bemb. Son. 39. (edh. Berg. 1745). (M.) E I sol la oltre, ond alza, inchini e smonti. 43. Piegare alVinsu. N. pass. [Cam.] Firenz. Op. 1. 298. Vedete che in principio que manichi s alzano un alzare a perpendicolo ma obliquamente chiave dolcemente, come debbon Alziamoci. 52. Alzarsi, Ass.,intendendo de [t.J Ass. Da letto Usasi fare certe cannelle fra pass, meglio senza dubbio sara il quali si dimandano venti, che sfiatano all insu e si mettono verbigrazia da un ginocchio a un braccio che alzi. 44. Rizzarsi. [Cam.] Magai. Leti. Scient.t . Singolarissima proprieta del gelsomino l rimanere, o come dicesi volgarmente e, neM alzarsi la notte, arricchirsi Toglierle dal bagno per poi Farsi, Sollevarsi. [Val.] Fortig. Ricciard. che si vada de Conciatori: maggiormente di odore. si crudele, Che fino al ciel ne vanno le querele. trasl. Cosa che muova a Allontanarsi. [Cam.] Magai. Lelt. Scient. Star. 2. vale, piu o meno Scoprirsi, sol veduto lo strano spetlacolo d alzarsi dalla residenza il suo Patriarca. Scient. 124. guisa, che con Sollevarsi a onore, a dignita. Ar. neWinseguirlo ; Vopposto di Annegare (Mar.) A.] Alzare il 2. Fig. [t.] Non anguille, possa uomo alzarsi. 48. Detto del Sollevarsi, Nobilitarsi, dello stile. [Val.] Reg. Osserv. Ling. voltato in fronte, e alzano alza al par de (io cagione che non si deve Pietro Andrea Forzoni? 49. Est oculos atisus, primusque obsistere non alzo l acqua. solo Alzare le corna, vale Cartagine)alzarsi non sanno uno scherzo sofferire, ancor dell universo imperio avrebbe. 50. [t.] Alzarsi mazzi, che piu modernamente si contentezza, non senza turbamento. [Val.] Ner. Sammin. i. 39. Alzossi di un pezzo solo, bisogna un braccio, Che, se ben fa la brava e la gradassa, Affe gli sembra uscir d un grande impaccio. 51. N. ass. Vas. Seul. xi. la mattina. M alzo per solito di buon ora. [M.F.] Alzarsi da tavola, da sedere. piu o men forte. Cas. panni o delle vesti, e 339. Nel mille Dite che come in D. 2. 10. [M.F.] Alzarsi, cosi assol., vale anco Sollevare un poco i nome vostro alzar delle chiese, quando piove, bisogna che s alzino per non impillaccherarsi. JV. contrappeso. E 13. Per forza Questi studiosi trovandole in questi piu d un braccio e dagli antichi in qua il terreno... da Tass. risoluto la propria volonta. [Val.] grottesche. = Bast. Ross. Descr. Appar. Comed. 15. (Gh.) Nel mezzo... della Dispiacerai Praticare. Segner. Canz. ivi. dalla sua entrata infino alla cenno di percuotere, ma talvolta di gran sapere, e alzando inverso la prospettiva di mano in mano, tantoche per lo spazio di braccia dodici... alzava due palmi. Pale. Luig. Morg. 20. 36. Non si fe mai di bestie tanto strazio; Tanto che 1 sangue alle cinghie quivi alza. Soder. Tratt. Vit. 156. Procurando che la paglia, che alzi quattro dita sia sparsa sopra tavole secche. [t.] Un corpo alza sull altro piu o meno. Alza appena. SS. (Costr.) [Cont.] Alzare la superficie di un corpo per Ingrossarlo, e renderlo artificialmente piu rilevato. Vas. Seul. xi. Cosi volta per volta si fa l altra incrostatura con lasciar seccar di continuo, finche viene interrando e alzando alla grossezza di mezzo palmo il piu. E xiv. Ma perche l artefice, essendo grande la figura che e vuole, non puo faro il palmi, per cagion d esempio, cuore che egli lo commetta di pezzi, e lo alzi ed Alam. Avarch. 1. 31. Ch e lo vuol fare. 54. Volare E divenuto potente appresso uno, (Gh.) Perche non alzino (gli uccelli), ma striscino e insacchino nella ragna. 55. Parlando d acque, vale Elevarsi, Crescere in altezza. [Val] Mach. 132. Il popolo Sat. 2. trecento trentatre alzarono per un diluvio l acque d Arno, in Aleo. Ripar. Somm. 29. Gli che dodici braccia. indici e incrociarli per E giorni senza mai alzar ass. veder il mare : Alzava spesso ch uri monte parea Che si si ti abbasso, mettendo uomo agguagliare. [Val.] Cellin. Vit. 2. 231. Venne quella piena d egli alza Un altra mentre alzo in bottega mia luoghi cavernosi, per essere alzalo mezzo. comincia: Cosi nel intanto (la molto lodata, allora l alzava vedevano alzarsi le acque nel Po per cagione di questi [Val.] Alzare la mente, un dito (Nonne mai piuche sino a D, ed all incontro l estate non calera mai piu non approdero, io alzero i nuov acqua nel vaso per mezzo delle trombe [Val.] Cellin. Vit.i. di un edifizio. Bari. Arch. si vedesse in ramo muover foglia, com. Fir. Lue. 3. 2. Bald. Naut. 49. S alza spumoso (il mare), e ne divien d argento. 56. Detto della pioggia. N. ass. Ristare, Cessare. G. lo alzo sopra il carro, vivea in grande paura, sonando al continuo per la citta tutte le campane sopra la luna. [Val.] Novell. Alzare pesi. Non [Val.] Pucc. Gismir. 1. 39. Quand ella fue passata al modo antico, Fece alzar l acqua dov era piu bassa. 57. Far alzare lo stomaco, [t.] Fa alzare lo stomaco cibo o bevanda che ecciti al vomito. [t.] Nel 46. Rimuoversi, tedio sdegnoso, a nausea con ribrezzo. 58. (Mus.) [Ross.] Render alto, acuto, e dicesi di Suono Alzare l ancore. Salpare. Nonnio, anima e la cappa, Tr. 1. 306. Ogniqualvolta la cantilena s abbassi o s alzi alla quinta, o alla bastante, nondimeno, chiedevano tutti a Aumentare rinvilia. E N. ass. Sass. Negli l antenna. La. 9. Avremo terzo caso. Don. le cominciar piano, e alzare poi la voce. 60. (Mecc.) [Cont.] Alzare un peso e Portarlo a maggior altezza tanto verticalmente quanto per via obliqua. Pant. Nav. 213. La ciurma alza affetti vivaci e virili col un oriuolo, che con poca fune durera otto o dieci 36. (Gh.) Era cosa crudel Naut. 75. Quando gli umidi richiede a rimuovere il peso 21. Che non vi sia alzo), da Alt o sig. poco, civettare altrove, con altra nell arco delle sue ondazioni. 61. in alto. Davanz. Culliv. 277. la resistenza opposta da un grave al suo innaliamenlo.Font. Ob. Fabbr. i. 7. La voleva alzar (la guglia) con le zeppe solamente. La. 14. Asta, la quale poggiando mobilmente E ben vero che la leva, si che, il braccio EB essendo dieci tutto allora a Fille il ed il braccio EA un palmo solo, un peso attaccato in B potra alzare poco meno di cascallo. 38. (Archi.) 62. (Costr.) [Cont.] Portare le parti di un edilizio, di una macchina, e sim., a quel luogo elevato, nel quale devono poi aprirsi al tramontar del sole, Montare le centine, le incavallature, n altro. Vas. V. Vas. Ma perche l alzare i cavalli e il tetto era cosa lunga, quasi al par di me spartimento e recinto ai travi con sfondati grandi di braccia due e mezzo fra i cavalli del tetto. 63. (Archi.) [Cont.] Costruire le muraglie 109. si 40. (Mt.) Ne Alb. 72. Altra stagione o qualita faccia tacere per istupore il cavare de fondamenti, altra Rubare, Portar via. Non usit. pian piano lo Gli occhi Vilr. 111. Sopra terra poi si alzino sotto alle colonne i muricciuoli di larghezza per una volta e mezzo delle ognor piu forti alzava Le N.pass. Per Elevare argini od altri terrapieni. G. G. Fort. xxxu. Si comincieraa riempiere, alzandosi in Viani, dall uso di la testa; Non pensar tanto verso la corda esteriore.