AMENO. |T.] Agg. Che piace, al senso seijnalam. degli comporta il dal., come l In ispecie di luoghi. Tac. Dav. ann. 4. 95. (6 ) ameno Signore. 4. Delle luoghi ameni, [t.] stagione. [t.I Tac. Ameno vivere. Stor. Scandania, cioe amena e piacevole Dania [dal germ. Schocn). Tac. Paese. tlor. Surrentum amoenum. Cic. Poderi. faceto. E altrove: Nella conversazione 3. (C)Orto. E Alani. Colt. 1. 2. Longo, amena e delicata lettura. [t.J Amene lettere, 11. I colli ameni di varii arboscelli. Car. En. 6. 951. de quali volli che Piantagione. ameno. ». Ovvero: Tu se canuto piacevolezza. Colui 6. E vede un uom Pros. Tose. 2. 112. (Gh.) fiscelle alla sua greggia accanto. D una pianta sola non com., ma Orazio: Flores amoenae rosae. = Varch. Egl. 284. (C) Ameno proprio ameno. [t.| Il os. Producono fiori piu odoriferi, e frutti piu-ameni. Per celia. Lasc. Cap. ined. (C) 11 cielo slesso, In crear questa dolce frutta amena (de poponi), Ha ogni suo valor e forza messo. Tass. acque amena. Hor. Lucos, amoenae piacevoli. Salvin. Pros. Tose. 2. Lett. crit. 152. Per volerci 13. 43. (C) Una Quos et aquae subeunt et aurae. Tac. Ameni lidi. Ar. Fur. 15. 76. Trovar ch apparecchiata del sig. G. B. Fagiuoli, fonte limpida ed amena. Virg. L Adige ameno. Fluvio Tiberinus amoeno. 2. [t.J Ameno clima, Anche Amena citta. [t.] Giambull. Giornata amena, passata in luoghi senza ridicolezza, bizzarro. = (Man.) In questo e altri sensi occhi, e quindi all animo. usa Gellio. Ai lieti e ameno ogni luogo per uggioso che sia; Nulla agli uggiosi ameno. Ameni i bagni ai galanti. = Sannazz. Arcad. egl. 3. 36. (Gh.) Per cortesia, canzon, tu pregherai Quel di fausto ed ameno Che fuori di Roma in maniere dal Caro) in apol. 61. Poiche l amena festa fu fatta. E Amor. vis. 19. Libcr 7. e un capo ameno. Di piaceri che riguardano 45. Selva. Ang. Metani. 1. dissersi quelle che anco belle; e cosi Amena letteratura, riguardando piu alla forma piacente che al sodo delle idee e degli affetti. Studi ameni furono sovente gli studi oziosi. Salvili. Pros. Tose. 1. 8i. (Man.) Si ragunassero il verno a dotte che rappresentano e per il luoghi piacenti. libri pastorali di (Gh.) Erano essi da me sovente eccitati in vani rccitaraenti, A l una in cui lo strai t ossero e spelonca giace ameni, o in M.flim. e Pros. p. xi. Car. En. 1. la mente. e pellegrino talento. Tac. Ingegno. 1. Un faceto ed ameno sonetto era la cena Ad amene verdure. Ennio. alcuni ameni d amore e chiamato un pai di ferro. E Pros. Scop. 66. (Gh.) Il vostro Tane. Buonarr. 534. Salvin. Annot. A. M. Rim. e Pros. XI. Ameni motti, foce. ombre e di dolci Ger. l ameno ho dato nel lungo. Salvin. Pros. Tose. 2. 34. Come puo esser mai che Quintiliano... si sia lasciato scappar di all ombre amene Tesser Questo nella greca favella vi sia del barbaro e del rozzo, e nella latina allo ncontro dell ameno e del grazioso? [t.j Amene pitture, e per le cose ed amene veglie. Rice. A. modo. [t.] Ameno scrittore. — Bertin. Tass. Tose. 2. 75. Amena e ameno E Annot. spiritosa la materia, fii cc. Mur. 2. 117. (C) Ameno L ameno di Bizzarro con bocca una tal parola, che erudito al pari ed Vivesse sia sempre sereno. Bocc. (cit. piacevoli, senza eleganza. Salvin. deal. 15. (C) Uomo molto ameno e Hor. Campagna. = Fir. As. piacevole e ameno. 5. 1 Per eslens. linee. Ap. 581. (Gh.) Animaletto ameno (l ape). 6. [A. Con.] Nel senso eliso. [t.] Tass. Gerus. pigliava ogni piacere Virg. e erudito uomo. E faggio. [t.J S. Cat. Oi Capo ameno puo dire e fare sul serio, dure nel ridicolo per Oh questa e amena ! d 246. I stranezza; o apparire, D edera, (Ad accennare che la cosa ha dello strano o del ridevole.)