AMPLIFICAZIONE. [T.] S. f. Azione di parole. [Val.] Pallav. Lett. in orazioni comincio a usare le lo piu dell amplificare in fatti o 178. Alla quale rispondendo senza alcuna officiosa amplificazione ; L assicuro ch Quel discorso fu tutto un Par. 27. (C) Instr. i. 5. Non rimanga luogo a scuole dare amplificazioni per compito. parlato con amplificazione. 2. Figura o artifizio rettor. [Val.] Cristof. Land. Oraz. Corazz. 127. Nelle opinioni o in parole. Per digressioni e amplificazioni e luoghi ; sanza i quali l orazione pare spogliata e arida. Car. Lett. 75. La vaghezza suo cordiale. [M.F.] Segner. Crist. del parlare e le amplificazioni e gli altri ornamenti, [t.] E Arisi. Rat. vohj. 57. nelle sospettare che questi Santi di spregio, [t.] Usava gii Ha per lo piu senso abbiano ATo» bene direttesi Amplificazione oratoria ; ma da retore, da scolaruccio, prolissa, goffa. [t.] io saro servidore = Com. amplificazione.