ANNAFFIARE. V. a.Leggermente bagnare, versando acqua a guisa di pioggia. Cr. 6. 21. 1. (C) I cocomeri e i cedriuoli... Targ. Viagg. 7. 28G. Ammontare Vit. 1. 254. (M.) Quei faceva altro esercizio per Torto. (i peschi) a giornate, [t.] annaffiali; crescono Dav. Coli. 182. La state non s annaffiano. Fir. As. in piazza la [t.j La pioggia annaffia il volte il giorno. pietra cotta, ed annaffiarla due terreno. [t.] Fani. La pioggia m ha annaffiato bene, dira chi, andando, ne ha avuta di molta. [M.F.] Anche del vino, segnatam. celiando, dicesi Annaffiare. —Annaffiatelo, se no, vi fara Principi che tengono abbondantissimi questi di Far prosperare, Alimentare, Favorire. Benv. Celi. 271. Zappava e annaffiava, o male. 2. Fig. In signif. cotali uomini (dabbene), sappia Vostra Santita, ch eglino annaffiano le virtu.