ANOMALIA. [T.] S. f. Dal gr. AvcapaXo;, Non tignale, Non piano. Irregolarita di forme grammaticali ne1 nomi e ne verbi, [t.] Tutte le lingue la qual disuguaglianza e anomalia tutte hanno una ragione : e tanti sono i casi dov essa apparisce, che in quelli dov e nascosta, dobbiamo accagionarne non l ignoranza del differenti alcuni caratteri in certi [t.] In ogni malattia che non segua certe leggi o nonpaja seguirle, dicesi: Essere anomalia. 3. T. di Stor. nat. Lo essere ; e questo, che egli vien lassato da Aristotile quelli della loro specie. (Gh.) i. (Astr.) Irregolarita del moto dun corpo celeste allorche si scosta dall ordinario suo afelio o dal suo apogeo. Magai. Lelt. scient. 7. 85. (Gh.) Non La distanza angolare che e una e paurosa (Ifigenia) e supplichevole suo afelio o una tanti moti che non solamente dato ripiego alle anomalie di stessa cometa spessissimo volte s osservano. [Geri.] si puo negare che piu o meno difettose soglionsi in diverse, ma in l apogeo. Si distingue in eccentrica vera e media. !i. Per estens. civile, nella morale, le irregolarita e ineguaglianza nostra: 2. gallicismo moderno, e vita Algar. 3. 327. (Gh.) Non bella cosa il e 7 da principio, e con un subito cambiamento apparisce da ultimo tutt altra, come la rappresenta Euripide : per hanno anomalie, ma le anomalie di costume, pare animali o vegetali da che piu o meno offenda. Ogni deviamento da certe norme, sara tra un pianeta vedere dire Anomalie popolo, ma la subita nella Poetica. [t.] Nella in Marziano Capello,. Ma non giova ripetere Anomalia di carattere, e sim., essendoci tanti altri modi piu schietti e vivi.