maniglie o anse (di certe lat. Ansa. Manico o Orecchio o Maniglia che serve a poter pigliare ansa e capace Di ventidue utensili e trasportarli. [Camp.] Volg. Bib. Esod. 26. E poi farai cinquanta anse nell orlo dell uno sago, sicche si possa congiugnere coll altro. = Targ. Tozz. G. Viag. 4. 370. (Mt.) Le ANSA. S. f. Aff. al anfore) sono cosa ricurvata sopra se stessa polizia. [Tor.] Zanon. Vas. Ant. 25. La femmina da insuperbire, sia il danno intradosso condotto secondo la semiovale creduta Cerere. E ivi, 34. Hanno sopra una mensa due vasi a larga bocca e con anse attaccate presso alla meta de lor corpi. =-Mont. Iliad. 23. ansa d intestino, un a doppia con mano certi arnesi o misure. 2. Per Cavicchio o porre Yhegemonicon, ovvero la parte antichi carri, usati in guerra. Mont. Iliad. 5. 417. (Gh.) Ne sostiene In disparte i cavalli, e, prestamente All anse della biga avviluppate Le redini, s avventa ai ben chiomati Corridori d Enea. E 5. 326. Tu per le fuori dagli principale dell anima... Lega all anse del cocchio, e ratto vola Ai cavalli d Enea,... H. Trasl. a modo de Lat. Occasione, Presa, Appicco. Bemb. Lett. 1. 2. 321. (M.) Conciossiacosache il dar loro ansa sedente sotto l altr ansa di quella repubblica. Salvin. Pros. tose. 1. 306. Agli antichi filosofi si diede ansa di Arpionello che sporgeva briglie allora i miei cavalli e condotta secondo un arco Cosi qualche po d ansa mi darete Di scemare il gran peso che mi spalla, Di tante obbligazion che voi sapete. i. (Anat.) Nome dato per similit. a qualche ben lavorate ed attaccate con come il manico d un vaso ; p. e. un 356. (Gh.) Con un tripode ansa nervosa, ecc. (Mt.) li. (Olir.) Strumento, Filo od altro che abbia la forma di un ansa, o manico di vaso. (Mt.) 6. (Archit.) [Dos.] Dicesi Volta od Arco ad ansa, quella volta od arco che ha il profilo dell del vaso, dal Gori e lunga, e differisce cosi dalla volta a arco scemo, la quale Fag. Bim. i. 48. (Gh.) di cerchio.