ANTEPOSI/JONE. [T.] S. / . Alto dell anteporre. Segnalam. col fallo. [Cors.j Pallav. Lett. 1. 102. (Roma 1848.) E voce falsa e popolare l anteposizione fatta da Carlo V. del Glori. Preci. R. (C) Si innalzamento al pontificato. = Fr. card. Adriano al Volseo nell sdegnava di quella anteposizione, che vedea esser fatta alla sua persona. ll. [t.] Anteposizione d una ad altra parola, nel costrullo. Avendo Preposizione un altro senso gramm., questo puo tornare a qualche uso. anteposizione dell agg. al sost. L [t.] puo essere affettazione intollerabile, e puo essere leggiadria.