AAiTIPASTO. S. m. Si per qualunque cibo. Meni. Sat. si mettono in tavola, nel principio della mensa avanti testa di cignale.) [Val.] Corsin. E questi sono antipasti della sua cena. t. 1. 17. (C) Un senza pepe gli antipasti. Buon. Fier. 5. 45. Ci al nobile antipasto. (Era una colle melarancio, E latticini inzuccherati. JT.] R. Buri. ne ponevano in tavola per antipasto di polmone e fegato. [Cam.] Aver. Lez. 27. Si crebbe questo scialacquamento, che due, o tre cinghiali 396. Nemmen Chi.manco un dente, e chi 3. 66. Gli antichi dividevano la cena in tre pasti : nella prima ponevano gli antipasti, i quali con nome al nostro corrispondente Per antipasto. 3. — Quel che anticamente dicevano ho voluto qui particolarmente riferire per correzione del nostro Vocabolario quel che mangiasi dopi il in latino propoma parola greca, e nonmai usata da buoni scrittori Latini, alla quale potrebbesi acconciamente sostituire promulsis. 2. Per simil. Buon. Fier. Fir. Rim. 52. Rifreddi e gran garbuglio Per principio di fiera ; un mal augurio ila Apulejo sono addomandati Antecaenia. E dice di quelle vivande che 8. (M.) Credei veder piu d un col naso guasto, finito avevano Un antipasto. E l orecchio mozzo, Per avventarsi porto gli antipasti: De barlingozzi l altre. Disc. Cale. (C) Torrach. 19. 72. Ed altrui fanno Gustar de nuovi orribili contrasti I poco disiatoli antipasti. [M.F.] Oggidi Antipasto, che la parola antipasti traslata lesso. Il mio desinare e minestra, lesso, e antipasto. E 67. Queste diverse appellazioni Antipasti, adesso dicono Principii.