ANTIPODE. S. m. e piu comunemente Antipodi nel num. del piu. Da Arri, Conilo, e ihii;, raSo;, Piede. Dicesi degli Abitatori delle parti della Terra diametralmente opposte. Cecch. Esali. Cr. 5. 3. (C) lo andrei per vita mia, fino agli antipodi. Allegr. 74. Si che venuto un asino dagli antipodi, egli e cosi cielo. 2. Antipode, Astr. 15. lor piu volte come noi, cioe tengono e 215. Credo che quegli antipodi di sotto Duhitassin di qua, come di la giorno, Che non fussi (fosse) del ciel l ordine rotto. loro ai medesimo meridiano. G. G. Sist. punto verticale dei nostri antipodi. E 22. Antipodi poi son chiamati quelli che diametralmente ci sono opposti, e voltano i piedi [Cont.] Dan. usato aggettivam. Serdon. Ist. Ind. piedi nostri, e.son e il ni. Gli antipodi nostri per in tanta vicinanza di luoghi difficolta veruna, perche fanno questo il dall equinoziale. More/. 27. piante dei piedi verso il centro della terra e 1 capo verso 1 bene inteso al raglio fra Nadir sotto il 47. ediz. fior. come fossono (fossero) tra se camminare non hanno e (Gli.) Si, che sostenersi e antipodi que popoli, quanto al temporale.