ARMINO. [T.] S. m. Bocc. Com. Dant. 1. 113. (C) Arcano, la cosa segreta. Dant. Par. 26. L alto preconio che grida l arcano Di qui laggiu fino all estremo cuore, Hor. Velut fidis arcana che accenna al mondo i segreti celesti). Hor. Affidare gli arcani del Fati, Fin/. — Gli arcani della Provvidenza. 2. che spegne febbri, che muove disciplina dell arcano era uh Gli arcani della polizia. — cui la Chiesa ne1 primi secoli frantesi dagli uni o dagli e riti si a pagani e si a catecumeni, perche non fossero teneva nascosti alcuni misteriosi dogmi altri. 3. In senso arcani della signoria pregi altra dunque vi e chi non o dell impero, Toc. [t.] Scrutare gli arcani, Ov. Coprire, Celare, Curz. Palesare, Plin. Divulgare, |t.] metodo di segretezza, per Non (il Vangelo di Gio., Fervidiore mero Arcana promorat loco, di bocca un arcano; gli arcani del cuore. Hor. Calentis inverecundus Deus sodalibus, Credebat libris. — Trarre [t.] Segner. Paneg. 2. 616. Come o gli men alto, [t] L arcano santita, se non quella che scuopre arcani o (Tool.) [Gliir.] La rupi, o che abbonaccia procelle. A. In senso quasi iron. [t.] certo L arcano de bando ardisco penetrare gli arcani vostri.