ARSENICO. S. m. (Min.) [Sis.] Metallo acidificatile, solido, color Forte, e Nt/.ara, Io vinco che trova viva e due parti arsenico Riscaldato fortemente al contatto dell aria o dell ossigeno costituzioni piu maschie. M. Adolbr. vapori bianchi di odore agliaceo, i quali sono velenosi. Con questo nome anticamente si e chiamato l Ossido bianco d arsenico, ed alcune volte qualche altra combinazione chimica di questo medesimo metallo. Si ; esposto in Francia e nel Vesuvio. ossido, o combinalo collo zolfo e con diversi melalli, in Sassonia, in Boemia, in Inghilterra, in [Sei.] / Chimici non annoverano di Serve a diversi usi nelle arti e nella medicina. Dal gr. "Apur.v, Maschio, grigio violenza del suo veleno (C) Togliete due parti calcina a cagione della d acciajo, mollo brillante, fragile supera le brucia con fiamma turchina, spandendo , Supero ; cosi detto nello stato nativo, in volatica. citrino. Morg. 25. 1J2. Ma non mostro clic l ha nascoso, e salto L arsenico, il nappello e 1 risigallo. Ricelt. Fior. 55. (Cliim.) Siberia, al fuoco si quello piu TArsenico fra i metalli, dacche per la sua natura chimica va piuttosto collocato tra i metalloidi.