ARTEMISIA. S. f. Dal gr. Apepuic, Sano. (Bot.) Genere adoperate in medicina come loro foglie bianche assai divise, delle appartiene all Eta ropa, e di cui la meta Corimbifere, che comprende moltissime specie, che si distinguono tutte per le stomachiche, superflua, e della famiglia piante della classe Singenesia vermifughe, Matricale, Artemisia vulgaris, Lin. (Mt.) e polverizza. Tes. artemisia e d erba cinquefoglie, piu comune fra esse e quella che dicesi anche Amarella, Erba Lucina, Erba medicinale, Aicune sue specie sono di Cr. i. 40. G. (C) Prendi seme d Pov. P. febbrifughe, anlisteriche. La nonche per Iaculo loro odore. S. Artemisia trita posta sopra lo bellico apre la matrice. E altrove: Fa stufa d erbe die provocbino lo tempo, si come rigamo, calamento, santoreggia, menta, ed artemisia.