ASINACCIO. S. m. Pegg. di Asino. Fir. As. 186. (C) Io so che egli non vi e ancora uscito di mente quello die voi vi deliberaste far di quello asinaccio infingardo. E 238. A che fare abbiamo noi messo in vendita questo asinaccio vecchio ? %. E talora dicesi ad Uomo zotico, ignorante, indiscreto o caparbio. Salv. Granch. 3. 12. (C) Perche tu te l abbia, asinaccio. Vituperoso, briccone. [Val.] 145. Giustamente [il ricco) vien pelo in sul mostaccio, Onde un castron lo crederebbe ognuno, se non sapesse ognun ch e un asinaccio. E dello anche ad altri per ispregio. [Val.] Fag. Pros. Ros. Sol. 350. (M.) Questo autore nominando chiamato asinaccio. 5. (Agr. ) Asinaccio e anche una sorta di fico. 6. Ha pochissimo dal volgo 1. Salvin. Disc. i fichi Asinastri, che noi chiamiamo Asinacci,... udi die avea detto persona autorevole...