ASPIRAZIONE. [T.] S. f. Atto dell attrarre ne polmoni Varia col A, e dell adiacente inferiore, [t.] Aspirazione dell aria. barbarismo. ~ Varch. Ercol. 217. Atto di indurre l aria ad entrare in un recipiente, operando con un mezzo o di aneliti al sommo Bene. lavora per aspirazione. — Tromba Mann. Magg. 11. 4. (C) e Ajuto favorevole; non com. [Cam.] Borgh. Selv. Tertull. 448. Ricupera quello spirito di Dio, che avea allora elette e un aspirazione continua per de adflatu ejus acceperat). i. Della (C) L h non si particolarmente di aspirazioni, congegno accomodalo. Cic. Aspiratione uli. [t.] Aspirazione della vocale. — Nota Quinlil. che l aspirazione di certi suoni e 0 assol. Aspirazione. 2. [Sei.] (C) Noi pronunziamo le veniva designala con la lettera Salvin. Disc. 3. 92. pronunzia, [t.] Lingue che usano conta tra le lettere, ma di desiderio amoroso a Dio e un in senso umano: Aspirazione La Not. Malm. 121. Del segno stesso, assol. Segn. poet. 346. (C) Quella particella ou, che e negativa, se e vi si mette l accento circonflesso coll aspirazione suona altra cosa. Salvili. Disc. 9i. dalla aspirazione di lui ((jiiem disegnar l u vocale, il piantarvi a lato l aspirazione. 8. (Mus.) [Ross.] Nome antico dell appoggiatura, ossia accento; la quale constava della nota adiacente superiore alla nota scritta, quando aspirazioni. Delia lettera stessa aspirata. respiro. Aspiratio e in Cic. quando veniva designala con la lettera V. (D Ori.) fi. Senso relig. |t.] Atti si dice essere una aspirazione, e alle cose divine. = Maf. g. p. Vit. Confes. p. 60. col. .(Gh.) Con fede viva, divote aspirazioni. Segner. d aspirazione. 5. Tra Ispirazione Esercitarti in atti frequenti di amor ai Dio e piu o meno l aspirazione. — Tromba che [t.] Se d atti, porla il plur.,mapolrebbesidire che generosa, unanime al Bene ; ricevuto Ne e cosa solita alle grandezze immortali. [t.] E segno della medesima aspirazione. E vita di certe anime gentile al bello (nel quale senso i Fr. abusano del plur.).