dicesi anche Gustare. Salv. an. Gustare per distinguere il sapore di checchessia, [t.] Sovente, per distinguerlo piu V. 2. 9i. 1 giovine Gin. liim. [C)Io sol conosco il contrario del mele, Ch io l assaporo, ed honne pion le quarte. Segr. Fior. As. 4. Mandalo giu com una medicina, Che pazzo e chi la gusla o l assapora. Plut. Adr. Op. mar. 4. i33. (M.) 2. 26. (Gh.) Vivande le e disordinato appetito a tutte le arti liberali, Della assaporando,... solo fra tutte lo viventi creature mangia di tutte le assaporare la dolcezza della gloria. 191. Parendo loro una bella cosa che un puttino dica qualche parola disonesta o assapori bene il vino. 2. Per Princ. 57. Le ingiurie si ASSAPORARE. V. a. Da Sapore. Mur. 2. 159. Oh chi darne qui saggio e mostrargli. penna di quell aureo secolo, Io 2. motivo dall occasione di abbiamo, cio ha avuto tutti i cibi, e tutti di studio, per rimoto e recondito, ch egli non avesse assaporato, e gustatone tanto, da poterne dare saldo ed aggiustato giudicio. Adr. Plut. Op. 1. 16. Conviene dunque che Sentii risvegliarmi i miei spirili Salvili. Disc. Voi. 2. 9. e scienze umane, e tutte in qualche parte scorrendo assapori (che l acquistar la perfezione in tutti e impossibile), ma suo 235. E se alcuna cosa 5. Trasl. Mor. S. Greij. (C) Dentro al cuor loro assaporin quella cosa, la quale alli nobile oda e ad intraprendere Mor;/. 22. 69. Rinaldo assaporava le parole Del Saracin, che una non ne cade [cioe, Dava orecchio e attentamente ascoltava). Saffff. nat. esp. principale studio sia la filosofia. assaporata [Cam:] Salviti. Disc. V. seri tira senz altro. ne maneggiare qualche liquore. [Cam.] comprenda 8. Non vi aveva parte cosa il vedere in questi letterarii congressi incominciare per tempo i giovani ad cose. [Cam.] G. B. Geli. 4. E per Attendere a checchessia con diletto. [Cam.] Salv. Disc. buono che no. —- M. malvagi niente risuona nella mente. ognora nuove e nuove fatiche, ad assaporar varii studii, per poi assapora i libri scritti a 5. ("Val.j E per Per Dare un determinalo sapore Sentir dolore. Mach. simil. Comprendere perfettamente checchessia, che debbono fare tutte insieme, acciocche, assaporandosi meno, offendino meno. 6. metaf. ma in senso di ad alcun cibo. Insaporare. Carlelt. Viagg. L uomo tirato da golosita quali (quei popoli) assaporano con una certa lor salsa.