ASSERTORE. [T.] S. m. Chi asserisce, non semplicem. affermando una proposiiione Per semplice Assertore. Magai. Lelt. pers. o cosa: non coni. Galil. me scritte. [Cam.] Magai. Lelt. Quei primarii che si supponga nell assertore e contrari/ assertori alle cose da Lett. seguaci, che o stolidi o 1. 142. Clie la sua opinione nen avesse incontrato ne altri assertori, ue altri Uom. ili. 1.14. (C) Al. forzati. — mens. Op. 3.77. (GA.) I Savi che, filosofando sopra l essere dell uomo, si mostrano, nei loro discorsi e per le cattedre, assertori della liberta., essi non si vergognano, e giocando e perdendo, rendersi schiavi della piu vile ciurmaglia. [t.] Il ferro assertore di liberta. Sen. 2. i , ma sostenendo col fatto At. 502. (C) Qualsivoglia malizia medesimi, che erano sialiacerbissimi impugnatori , non basta a distruggere la verita dell asserto.