I t 80. Donarongli fiorini diciassettemila per [r.] Il ! Bembo semini nell autunno, avaccialo ; usit. al suo tempo in Fir. Vive in quel eli Chianciano, in Toscana, per Sollecitare altri che faccia presto. Nel Perug. Vacciare. Non da Ocyus, ma aff. a Avanti, onde Avanciare, o come da Impedire, Impacciare, e il conlr. Spacciare. = G. V. i. messaggi de Romani, che di. persona. Far che uno verita, avaccio suo ritorno in Soavia. E 10. 49. 2. Aveva lettere e 20. 7. (C) Allora egli, avacciasse sua elli s aggiorna, i Romani (Pr. 2.) lo dice poco e quello che semini la primavera, tardalo. Dant. Purg. i. E quella angoscia, Che m avacciava un poco ancora la lena, Non m impedi l andare a lui. 2. [Val.] CoWaccusativo spaventato di paura, confessata la s affretti, Far sollecitare. D. Comp. Cron. 2. AVACCURE. V. a. Affrettare, Sollecitare, avac.ciarlo. 3. N. pass. Affrettarsi, Usar prestezza. Bocc. Nov. 16. 19. (C) Non potendo cio comportare, avacciandosi, sopraggiunse l adirato marito. G. V. 7. 69. 2. E avacciassesi di venir nell isola, per soccorrer la citta di Messina. Liv. M. Quando andata. Pallad. 36. Quello che s avacciarono un poco piu d ordinare loro battaglie. E appresso: Gli Etrurii passarono la Tac. Ann. i. 28. Buon. elli si dovevano avacciare della guerra. Maestruzz. 1. 39. Fir. Rag. 136. (M.) [Val.] Bemb. Lelt. 2. 69. Dav. prima giornata in consigliando s Fier. K. i. 28. (Man.) i. E N. ass. Sallust. Giug. R. (C) Per la qual cosa egli tanto piu attesamente studiava a vettoria, e in tutti i modi avaceiava. Dav. Colt. 179. (M.)