AVELLANA. S. f. (Agr.) Frullo de/f Avellano, e ve ne sono di diverse varieta : La salvatica che ha il frutto bislungo ; la bianca che ha il fruito bianco ; la pistacchina che ha il fruito rosso bislungo, di al bisogno Agg. Nocciuola avellana. cA e di buon sapore, e la grappolata che ha i frulli a racemo. (Mt.) [t.] Detta da Avella come Silio scrive, o Alleila come Virg., citta di Campania; anziche da Avellino. Anche suoi frutti (il sicomoro) come noci. E ma nulla vieta che anco noi per chiarezza diciamo mediocre cioe nocciuole. E n. 2. in Plin. = Cr. 5. 3. tit. (C) Dell avellane, grossezza; la grossa tonda, E L avellane sono calde e poco secche, e son sottintendendo Nux, la facevano Sost.; cap. 5i. . Fa i i Latini, piu fredde delle piccole avellane, i quali seminati nascono. M. Aldobr. La foglia piccola, clic dimora intorno l avellana, si e calda e secca.