BOJA. [T.] S. m. Chi per uffizio Raccomandassi (raccomandarsi al) a il di morte, o altre dolorose e infamanti. Il boja neWatto del suo mestiere, quando uccide, e carnefice. Ma gli uffizi suoi sono piu varii. Ai Lai. Boja era fem. Strumento da stringere della morte naturale. [Val.] Fortig. 19. chiama Bojo, quasi della Gente de Boj, un servo punito cosi. Siccome Forca all uomo, cosi puo essere venuto il titolo di Boja. Piuttostoche estens. Fa da boja chi deriva Bojaro per Macellaro, che fu detto anche Carnifex. Tasson. Pens. IO. 18. (Fanf.) Se il Boja sia infame, [t.] e truce, abiettamente truce. 8. sulle spalle il marchio del ai fatti, ma durezza d — Una volta un dottore concorse per boja, Fece che partecipa dell infamia del Mestiere o crudelmente molesto. Il Con che indura Vanimo e l avvilisce. Fare il boja, Esercitarne il mestiere per abito o in allo. Fa da Boja, di boja, di birri e per questo. Per da Bove, da cui taluno tormenta l altrui corpo o l animo. [Val.J Ricciard. Forlig. 10. 40. severita oltraggiosa. In questi sensi col fargli da boja. [G.M.] II Segner. (Crist. Inslr. 1. i.) disse il diavolo, Il boja eterno de condannati. Non bello. [t.J La moglie del boja, quasi prov. Donna petizione i. 2. Boi. = Fortig. Belline, son. 108. (C) Che marchiar, dico, un di vi possa il boja. [t.] Portare del boja. Periron. anche l boja. — Bollato per boja dell Alfrera. [t.] Carnifex, il reo nelle mani del boja. — Darlo al boja. [t.] Dar da fare al boja, Moltiplicare i supplizi. [t.] Sottoboja, chi gli assiste a spesa i proprii danni e di Firenze era uno de piu benefici uomini della cura di San Frediano. [t.] Plur. non com.; ma non si potrebbe dire altrimenti che I boja. = Forlig. Ricciard. 6. 4. (Vian.) Razza anco chi non e pagato Ma tu mi lasci al Slor. per essere. [t.] Ma marito. di lontano se ne compiace 18. 22. Boji. 2. Modi prov. Pagare il boja che Essergli crudele, da boja*, fam., dimostrar gratitudine de dolori palili ; e anche Cercare con fatica e supplizi. Il gia sottoboja dolori. Malm. 8. 66. (C) Che mentre vi ti picchi e vi t ammazzi, Tu spendi, e paghi il boja che ti frusti. [Val.] Fag. Rim. G. 212. Cercar non vo il malanno, e che mi costi, Ne vo pagare il boja che mi frusti. [Fanf.) Portare la sporta al boja, di chi non ha voglia di Ricciard. 7. 2. (Vian.) E prepara a fare ogni turpe cosa e a finir malamente. [M.F.J E come chiedere la vita al boja, di cioche non ce abbia molti avventori, e sia dia. Fag. Commed. eseguisce sui condannati farsi impiccare dal boja pratico; dispr., ai chieder la vita al boja. [t.] Prov. corporalmente e nello spirito. [t.J rammenta la fune ; men chiaro dell altro: Rammentare la fune in casa dell impiccato, Rammentare triste memorie E striglie i denti, e [t.] Prov. Tose. 347. Anche il boja e maestro (direbbesi a ogni artista che vantasse una sua professione o capacita [t.] Chi comanda supplizi ingiusti, dileggio). Modo fam., di condizione dolorosa in gen. [Val.] Fortig. 9. 5i. Io mi pensai di farti Berr.. Ori. 1. 4. 57. da boja e boja in abbandono. [t.] Di rimprovero con dispr. E melaf. [M.F.] Menz. Sat. e tutt uno. [M.F.] Farsi impiccare dal boja pratico, oltraggioso. fra color si caccia, delle faccende. — Dovendo rivestirsi, gli e meglio la pena mal pratico, per Servirsi di un sarto Scorgi, boja, i costumi tuoi. ti quindi esperto del avaraccio boja. — Chirurgo boja, (gli) e come chiunque fa male e goffamente il mah che fa. di spie, [t.] Archiv. da becchino, Consumare da se il male estens. da chi volesse porla boja, Uccidere, nondipers. Ros. Sat. 6. Come gia fece all epirota Pirro, Un tegolo anche a me vuol far da boja. Detto anche i abietta in gen. Allegr. Cap. 7. Gia dieci lustri i ho sopra le cuoja, E del monte vital vo pel pendio, A mio malgrado, ad incontrare il boja. Servir voi o il boja La coscienza e il boja suo presente. 3. Per fatto. Per estens. Far da in o crudeli ancorche giusti, puo dirsi carnefice ; se ci presiede o assiste, o anco far bene ; onde si quasi come ci mettesse le mani, E boja, E un boja. [t.] Essere il boja d uno. Ter. Meus carnifex, Tormentarlo per abito e Tose. 268. Rammentare il boja, Fare il boja a uno , con uno, sopra lui, ti frusti, Essere costretto a Ogni mestiere dice piu propriam. relaz. abituali. 4. Pers. carcerati ; e Plauto scherzando (C) 0 fammi diventar piuttosto boja. [t.] Viso di boja, Faccia da boja, sinistra Fare il boja, il mestiere Titolo d odio e di spregio. un dolce dono... [t.] Far (C) in modo importuno e Impacciarsi con chi e pratico Per gastigar quel man del boja. [t.] Consegnare Ter. = Berti. Rim. i. 112. (C) che da sperare che altri Sim. in Plauto. [t.] L usano anco per cel., come Briccone, Furbaccio e sim., cel. peggio che del boja. animo , o ai Lat. [t.] Bern. Rim. 1. 86. Un mestiere, [t.] Boja padrone glii Marito boja, Maestro boja. Segnatam. i due ult., non solo dicono crudelta arte, la professione triviale. 6. Come Agg. anco Ricciardo liberossi volentieri Dal Fiorentino altresi come Sost. Quel medico, Quel padrone, Quel principe e un boja.