CAMMELLI. S. f. La femmina quel ch ione comprenda, una voce., Camelia , in Trebell. Claud. — Mortj. M. 77. (( ) Quivi era il dromedario e la cammella. E 18. 105. Deli dimmi: tu non debbi aver domata, Per del cammello. Altri let/i/e questa cammella. [Cont.] fiam. Viaf/f/i Leone, i. 5. E. Costoro non hanno in costume no di mangiar pane ne cibo fatto di niuna sorte, ma si nutriscono del latte de i lor camelli, ed e l usanza loro di bersi la mattina una grande scodella di quel latte cosi caldo , come egli esce delle camelie.