CANAPULE. S. m. Fusto legnoso della canapa, di cui se ne fa zolfanelli. Questa voce si legge nello Stratto delle Porte di Firenze del 1652. (Fanf.) Targ. Tozi. Ott. Ist. bolan. 3. 336. (Gh.) Dei gambi o fusti legnosi della canapa, detti canapuli, dopo che sono spogliati della scorza con la macerazione, si fanno solfanelli. E Lez. agric. 2. 107. Il sugo glutinoso... resinoso che circola nella pianta della canapa, tiene adese lo fibre filamentose della scorza al legno o canapule. 2. [Val.) Arma piccola in asta, Specie di stiletto. Ani. race. Cenili. 76. A lor donar fe domila fiorini, Perche armeggiasscr sanza canapuli.