t CAMII. Agg. Aggiunto d una qualita di zucchero, ed e lo stesso che lo zucchero depuralo (cit. dal Redi.) (Gh.) A Redi dal pers. Chanci, Zucchero; il Salmasio dal gr. Kay.-rrTOj, Piegato, perche si Sai. Grillo. Riceit. Fior. 81. figure angolose. Saivelli P. forma e si spezza in (C) Come si sotterra il calciti e la troppo gran sete..., tenga sotto per colto alla sua misura si 1. 146. Si potrebbe adoprare il zucchero candi impalpabilmente spolverizzato. Ricett. Fior. e cristallizzalo. (Fanf.) [t.] // fare zucchero candi, il giulebbi) il zucchero candi. Red. cons. pone in certe brocche. 2. E in forza di Sost. M. Aldobrand. partit. 1. cap. 12. (cit. dal Redi.) (Gh.) E s elli [s egli) avviene che l uomo abbia cadmia per farne... il giulebbi) la lingua candi, e lavisi la bocca,... [Cors.] Gucc. Viag. 430. Per cinque ruotoli di candi di zucchero.