CANO.N E. [T.] S. m. L idea E 906. Alcune forinole pero all orili, che spiega tutti gli altri usi, e quella di Norma. Gr. Kaw/ : e ha forse anal., con Kaavw (e i Libri del canone ebraico. ebr. Cum. E in Plin. liorgh. Vesc. Fior. 419. (C) Non altro nel volgar Concilii o ecumenici, o de che Regolare, e un clic viva sotto certa forma ed di diciannove o di piu nella lingua de Greci, lo spazio di piu anni, la voce, si ilice Canoue. [t.] Plin. Fece Policleto una statua tanto compitamente lavorata a tutte leggi dell arte, che prima d allora a canone cercassero dell arte la traccia siccome in legge ; e pero canone fu da essi non ancora formali, perche di che suoli essere il canone de miei scritti. 2. Le Leggi stabilite da Papi e da Concilii, le quali concernono la Fede le quali i pubblici peccatori ; a regola della Chiesa, cioe non solo de suoi ministri, ma di tutti i Fedeli, [t.] Scienza de canoni, Canoni della Chiesa, Sacri canoni ; Cosa conforme, contraria ai canoni. = qual era la regola per ( prete) contro al canone, [t.] Piu com. plur. S. armonica. [t.] Canoni filologici, posti l autorita de canoni. [t.] Canoni Apostolici o Antichi, Raccolta delle leggi ecclesiastiche de primi secoli, compilata nel terzo, e vuoisi che S. Clemente ne avesse la tradizione da Pietro. fCors.] Pallav. Stor. conc. 17. 20. (Man.) ), de espressa di que volumi che reputassero per canonici, essere invitati i Padri dall esempio, e dell ultimo canone nella quale si compie in frullano, in cui sono registrati per la maggior parte. [t.] Canoni de nostro viene a dire Canonico, Vescovi d alcune chiese. e di dogma e di o tale Concilio. [t.] Codice de canoni ecclesiastici compilato da Dionigi il Piccolo ; Regole della Chiesa poste ai Fedeli, e ai Ministri d essa Chiesa. [Val.] De Lue. Dott. volg. 1. 25. Canoni pontificii. [t.J In gen. Canoni ecclesiastici, Tutti quelli che formano il corpo del Diritto canonico in fatto T Canoni di tale disciplina. [t.] Concordanza de canoni discordanti, il Decreto poi, per quietare le sanguinose essere valore, solito pagarsi in danaro pi.; ma accennando al Canone spec. applicalo alla materia si riducono con tutta facilita 2. 47. (C) Iscomunicato dal canone. t Nel libro Canone o Nel libro che ha nome Canone. Gr. S. Gir. 34. (C) E 43. (Inteso che libri che tem/onsi Graziano norma.) Canoni penitenziali, Regole secondo e le cose della quadrato, ma a qualunque potesta. vansi alla comunione della Chiesa. (Mt.) 3. tempio del popolo ebreo, [t.1 de i canoni tulli facciano unica nel xu see. [t.| regola cronache dai Gr. chiamavansi Canoni. degli Ebrei (S. Ag. C. D. 6. 11. 5. All approvazione cur. la ridusse a misure, a o quelli riconoscono soprannaturalmente ispirati. [Cors. ] S. Ag. C. D. 15. 23. Non possiamo negare, certo, che quello Enoc, settimo da Adam, scrivesse piu gen. e spirit. da senza cagione, non sono poste nel canone delle Scritture, il quale era servato (conservato) nel [t.] Canone delle Scritture, Sene Greci mod. Kavra) e coll [t.] Canone cronologico. [t. | al quale appartengono certi libri ricevuto il canone della Messa Apostoli.[t.J Canoni evangelici, le Norma norma canone, cioe con che norma lo giudicavano). de quattro Vangeli. 4. Canone, Catalogo de Santi che la Chiesa Cattolica ha canonizzati, [t.] E scritto, messo nel Canone. e [Gen.j Agitesi, List. Aitai. 18. vergini il canone, dee lasciare; ma scritte nel numero ordinano delle persone addette al divino degli autori esemplari nel genere [t.] Canone della Messa. Quella parte della liturgia, degli Apostoli e di sillogizzare, e d argomentare. legittima la sua risoluzione. Don. 2. della Messa, le Preci che dice il sacerdote dopo il Prefazio insino musicale fondata sopra un solo Voc. Eccl. Vigilio papa, che governo la Chiesa prima di san Gregorio, confessa di aver de che in certi di cantasi apostolica. [t.] Forse anche da questo, che, nei primi tempi canoni di geometria, divenne si della Scrittura che leggevansi in chiesa durante Vuffizio divino. = ; ma li deducono Massima in gen. secondo l scomunicato) Quindi forse per eslens. dicevansi Salvia. Disc, accad. 67. Canoni esso stesso, e di che egli entra alla chiesa, ovvero in prima che 1 prete 1 vedesse, gia avea cominciato il canone, dee il prete procedere nell uficio insieme con colui che 1 serve : si che, finito il canone , e preso il Sagramento, innanzi che si dica postcommune, l ammonisca ch egli esca. [t.] Canone Gregoriano, segnatamente delle cerimonie della Magno. 6. [t.] Canone, stabilite da Gregorio messa, Tavoletta o Cartella su cui stampate o scritte alcune delle preci che il sacerdote recita nella messa ; e che sta sull altare. Nella Chiesa gr. Salmo o Cantico Profeti e degli per tradizione giusta la regola che la liturgia slabilisce. (Mt.) 7. Per dalle non vuole uscire [lo orig. ha usi varii. [Cors] Salvili. Disc, accad. 67. Canoni ha la veramente [l armonioso battere de dogmi e assiomi degl intervalli. Marit. St. 3. dai Toscani massime. E ivi. canone era tenuto dalli cittadini si chiamano Leggi, e se sono di qualche particolar luogo, Usaggi o Statuti. [t.] Canone della pace e della tregua, e altre specie di canone. x sec, e piu volle di avere divina autorita, e poderi, al loro diretto padrone. Canoni di pubblica economia, appellata. [t.J Onde Cic. Tu questa vuoisi fingere una scienza che alla religione e alla morale faccia dei piccoli dispetti. [Cors.] ancora cominciato sacre posto nel ha la logica, cioe regole del sinodo quegli autori. 8. t filosofico, metafisico. Il criterio del vero e le persone sane, ma per sottese altri per deduzione. [t.] Canoni estetici. (Mus.) [Ross.] Composizione alla livello. Onde proprio il cui una opiu parti imitano, se non per giusti intervalli, almeno per gradi, rigorosamente dal principio sino al fine ; cosi detto dal motto che gli si proponeva, il Maeslruzz. 1.17. (C) S ordino il Sacramento. [t.J Quindi Canone 45. Si diede a comporre insolito del Sozzini, Rivoluz. Sien. (Mus.) [Ross.] Canone armonico, o semplicem. Canone. Strumento che si usa per iscoprire le relazioni da* Greci, decreti dai Latini, 6. 222. Vengono questi strumenti chiamati Monocordo, Canone armonico, o, come vuole per calcolare, e per costruire e intemerata scientificamente dal Vico. [t.] Canoni grammaticali, i Precetti dell arte grammatica, Auson. [t.] I grammatici d Alessandria chiamavano Canoni la Serie servigio nelle chiese. 5. loro, t Quindi forse certe della Fede. Il Canone [Val.] Pomp. Vit. Plut. 1. segnalam. che tengono a livello 67. Canoni ha la facolta del medicare, Arch. star. 2. 61. In decisioni. = Lib. Cristiani, i Libri che non e per canone supremo, e ne ha le indisposte. (A questo modo non com.} Jt.] Le scienze corporee hanno i canoni loro Maestruzz. i, Boezio, Regola Greg. Rimanga intera e, divise da queste, gia piu non sono scienze. In senso matem. Formolo che risulta dalla soluzione di un problema, e da cui si puo cavare una regola generale modo: Canone di livello: perche ogni sorta d esempi che gli appartengono. Diz.Elimol. [Mi.) In vestiti, Valentin. Teod. Rispetto alle quantita binomio, puo servire il seguente canone generale, non solo por elevarle [Cont.] Canone di geometria. Bari. riammette sua piu gen. e confurme che si tratta. Maestruzz. la pittura da che Panfilo al disciplina facevano ammenda, e D. Tens. Press. Inlr. 18. Clio se al canone col solo prepararle. maestro d Apello discordie de grandi. [t.] proporzioni, a della Chiesa, Canone i Libri fin-unente e abbassatisi, l idea di Bari. D. Tens. Pres. LXlll. Ella fu morale e La Regola essendo criterio, ancor martelli) cosa materiale;... ma, Lene e filosoficamente da quel sommo ingegno adoperata sufficiente a fondare i principi inastri della musica specolaliva, non ridotta gli altri artefici poi li di proporzione, a corrispondenza di numeri. Aug. 11 canone della Chiesa, Canone Pasquale, Tavola delle feste mobili, da indicarle per da quali e presa secondo il tempo che cade lo Pasqua. Canone Pasquale, d Eusebio e d altri, Ciclo ordine statuito ; il che o meno anni, proposto da forma regolare e [t.J Canone la politica, detti tre prima che all operare , al giudicare , ha di qui sua ragione l uso canoni e simili concenti laboriosi. e diconsi aforismi ovvero mediche che Canoni ha la giurisprudenza e (che stima ne facevano, se in prima nonpajono concordanti, 9. E perche le idee alcune cose divine... Ma, non tempi corrotti restringonsi gentile. [Cont.] Canone di proporzione. norma, di precetto alla norma conforme, e atte a conciliare le narrazioni, dovere che ne consegue, venne a denotare debito materiale; cioe annuo Il canone, sing. per il o in natura da coloro 241. [Cors.] Salvin. Disc. ac. case o malatt. (C) Questo canone questi [Val.] De Lue. Dott. Volg. 1. 287. Quando sia come una specie di censo , o, di canone, o di comunione. [G.M.] Magri, Notti. soggetto, 41. (C) Se spirituali ; c proposto da Concila nel [t.] Proprieta gravala da canone. Canone grave, leggero, tenue; netto. [t] Pagare il canone enfiteutico, Justinian. Pagare a titolo di canone. [t.] Canone di gabelle. In antico aveva senso piu gen., e potrebbe riacquistarlo, [t.] Canone frumentario, Lamprid. 1 prete non ha le Cod. T.l Soddisfare al canone (Implere), Salvian. t.] Riscuoterlo. [t.] Affrancare il canone; Liberarne il fondo; Liberarsene. [t.[ Compensarlo. Sua indennita.