CERUSICO. S. m. Chirurgo, Chi esercita la chirurgia. (Nel pi. Cerusici, e t Cerusichi.) Cr. 6. 49. 1. [C) A segatogli le vene, e inesso la fiamula..., e poi si curi a modo di cerusico. Belline. Son. 290. Ch ingrassate del mal come i cerusici. Tue. Dav. Ann. 15.2.25. Venuto caldo, tutto fu uno. 2. fuoco pestisi in bagno il cerusico, far ch abbia avvezzato il cuoio cerusici e speziali. Essere spessa seco Gradasso condotto Un medico i. E ingrassando cerusici e speziali, Di doni e di tabelle empirei templi"? 3. [Val.] Ago del cerusico, per Operazione chirurgica. Ros. Sat. 1. Alcun non e cauterio sanza [Val.] Ingrassare Piu di costoro all ago le malattie cerusiche. Eni. Prol. usato come Agg. Rem. Ori. i. 7. 35. (C) Aveva o lungamente maialo. Ros. Sat. cerusico eccellente. G. V.M. 94. (Mt.) Il collegiode giudici era Mascal. il. Argom. Dico che secento, medici risichi da ottanta. 1 notai da Din. Din. e cerusichi da sessanta. [Camp.] formero questo Libro solamente di malattie cerusiche. E piti sotto : Sicche io ti disporro secondo il mio picciolo intelletto, tutte del cerusico. 4. E Questo terzo Libro e solamente formato di malattie fisiche, benche siano di molte che si accostano alle cerusiche.