CERVELLO. S. m. (Anat.) PI. Tu hai talvolta dicesi di un che l e norma. 19. fig. i cervelli. Cosichiamasi ora l organo molle, e polposo tutto se. Stare all erta. Ar. del cranio, ora solamente le circonvoluzioni, o gli emisferi, ora finalmente la massa polposa contenuta non leggiero, e che facilmente muta ragione o il senno. 46. incostante. Buon. Sat. D2. (Man.) La ve l cervel s alle settimane passate fece a di liquore che invasi la membri e generato e creato il cuore, e appresso il rottura. Car. Leti, ined., leti. Morg. 27. 61. E trasse d Altachiara con tant ira, Cbe gli spezzo l elmetto canto Melibeo con dolce uscito cassa del cervello. [G.M.j Cervello di bestia grossa {di vitello ». 81. (M. ) Io majale. [G.M.J Un fritto di cervello. 2. [Val. J t Nel pi. si uso anco Cervelle. Morg 11. 106. E questo e quello e quell altro tagliavano, E braccia in terra balzano e cervelle. 5. Questa non e la via di Persona, Uomo. Menz. Sat. svelto. Il ponte di Santa 158. ediz. Crus. (Gli.) Per la incostanza e poca fermezza di que cervelli cbe dovevano intervenire a questo maneggio. 4. Fig. per intelletto, Giudizio, Ragione. (con questo mi duole, L Quella cbe a me V. S. quel tiro. 18. vostro cervello sia piccola, pure a me e grandissima. Galal. cervella. Romper la testa, Spaccare del cervello ch ella ha. Fir. Trin. i. 7. Ch i penso avergli assai bene Eh tu mi vai per t Cervello svolazzatolo. Uomo Senno. Varch. Stor. 2. 407. Fu da e si risolveranno a procurar io vo far bel bello, t Tose. 51. Grossa testa non fa buon cervello. £51. Capo grosso, cervello magro. £230. A chi parla poco, basta la meta del cervello. E 221. Del cervello, ognuno si pensa d averne piu che parte. (Si stima savio.)[t.] Giorn. Arch. Si 1858. 214.. Uomini di gran cervello e credito (verrebbero a casi miei. 27. di vena. Ed ebbe in poesia testa e cervello. (Del solo sapere non lo direbbe : direbbero arca di scienza ; equivoco Ira le sante Pavia faceva un poco di ferrate a spasso. Ammattire. Segrel. Fior. Ass. vale a far con un cervel l uomo dotato di ingegno. (Fanf.) Stor. Eur. 7. 158. (C) Per consigli diversi.) 10. [t.] capo. e minuziosita. 308. (C) Il quale avendo maneggio. [Tor.J Capo. fi. p. 246. Quello il tremito addosso di vederlo prudenza avveduta : uomo tutto si gran cervello. 7. [t.] Non solo della forza 9. Per Opinione, [t.] comune intendere e dell attendere. Dopo un male patito, il cervello e debole, senza che | Aggirarsi di cervello intorno cervello debole. 8. Per chioma. [t.| Canz. d i suoi pensieri, e mostra terzo per moderanza; chi, secondoi cervelli, per debolezza. del ragionare, ma pur del Prov. Tose. 73. Chi da retta al cervello degli altri, io ho pure il cervello troppo rivolgersi a forse dal riguardare il pensiero Per l uomo, in riguardo al suo modo di pensare 2. 175. Gli era tempo di sentire. |t.] Cervello matto. Bern. Ori. 2. 3. 32. (C) So ben che Rodomonte non lo crede, Che se ne ride quel cervel balzano. 11. t Cervello coperto. Di chi non lascia conoscere un stupidita e goffaggine, il di esser quel ch egli non e. Non coni. Segni, Stor. fior. avvisa. 21. Poco Non restava di ammonirlo che fosse cauto di quel cervello coperto, e che simulando di non s impacciare di quell impresa non machinava ha cervello. (Non t impacciare Stillarsi Avere il cervello nelle calcagna. cervello, in forza di aggiunto, V. Gatto. 13. [Cors.] Cervel leggiero dicesi di Persona vana, incostante. Segret. Fior. Comm. 1. 3. Ma sol colpo che rompa il capo). lo stesso che Ingegno, Ch esser Cristian bisogna, o conformazione degli di piuma o di polvere dicesi d Uom leggiero, Cerebellum. Dani. Inf. 32. (C) Quel su perbo garzon cui sempre fuma, A cui sempre vaneggia il bujo cervello, Esser fuori di cervello. Esser cervel di piuma. 15. [t.] Cervel di formica, di passera, di fringuello, d oca. L ultimo dice 4. 331. (M.) Chi diceva e secondo meschinita e leggerezza, il primo angustia Non com. Fortig. Ricciard. intervenire cui Cervello vale Senno o Ingegno, vengono dall osservazione fisiologica 14. t Cervel organi cerebrali e indizio delle attitudini del corpo alle operazioni dello spirito animatore. Morg. 11. 9. (C) Ch Ulivier disse Comed. 3. 83. (Gh.) Oh! Cervelli, ef. Cervella, ma nel men cervel provincia. 12. Cervel di Rim. Non parer fra cervello. [t.] Dove avete il oca. Val.] Baldov. Scherz. fornii. 354. T.] Prov. Tose. 367. M.F.] Cervellod oea. Poco giudizio. Serd. Prov. 16. Cervello secco. Dicesi d Uomo dipoca levatura, scarso d idea. Car. Leti. ined. v. 2. passione. 58. Mettere cervello. La sua venuta a e le sepolcrali, e le moto negli animi di queste genti, per la diversita degli umori che ci sono, e perche non veggo che questo sapere E quivi dar le spese In questo senso non com. 17. Cervello pazzo, o Esser colla mente Cervel balzano. Red. nel Diz. di A. Pasta. (Mt.) Di tutti cervel si becca. da tali, metteran ben esse il e piu che balzano, che aggiunge colla nuca. M. Aldobr. addimandate, quantunque alla grandezza del di cervello. 5. [Val.] solo nel cranio, ma eziandio proposito. (Fanf.) 19. i ho cervel fatto precipitosamente. 53. ch io l ho quale facilmente si viene eccetto di fosse mandato a racconciare, tolta v. 2. p. 135. (Gh.) Ora le dico a sangue uomo poco trattabile, e col per cervel vitriuolo, e pero pericoloso a maneggiarlo. 20. [M.F.] 1 Cervello a ieeasse. Come dire Torlo, Alla forma Essere colla mente chiara. Sen 32 [t.] Fare mio, che io mi figuro, E il vale Vacillare, Ondeggiare. Car. Stracc. v. 3.1. 14.p. 73. (Gh.) un oca. [M.F.] Fag. gatta. vale Sciocco. (Man.) 22. [G.M.] Come dicesi Coscia e Testa di ponte, cosi Cervello : ed intendesi il Ripieno o Grossezza di esso ponte, onde apparisce piu o meno i. Giambul. Stor. Eur. 7. Trinita ha poco cervello. nella lingua, e piu che dirsi un a una rosa. Usarvi astuzia. 50. Esser in cervello, Coloro vi siaggiravano di cervello, ne Burchiello vi poteva trovare stiva. 2i. t Andare il cervello a guazzo Avere i cervello suo Al. [Cors.J t Avviluppare ad I. Avere meno cervello fuori di mare, e pur mi va il cervello a guazzo. [Cors.] Andare il cervello a guazzo, o da tenerci quattrini.) 6. di senno. 39. [t.] cervello. 32. II cervel vadi. 2!>. Andare il cervello ad una o piu cose. Averci il capo, Pensarci, Ravvolgere una n piu cose per la mente. Assottigliare il cervello. Trovare espedienti, 38. 48. (Gh.) Il conte Orlando a Dudon non rispose , Ma stette un pezzo tacito a pensare, Perche 1 cervel gli Tu hai le cervella date non poteva ben deliberare. Buon. Tane. 3. 2. (M.) Sono un stecco che pugner potre cervel nelle scarpette. 36. 1 cervello a far del male. „ 26. [Val ] Non com. Bern. Ori. in. ecc. Fortig. Terenz. Form. 4. 2. A me non rimane altro, che assottigliar ben bene il mio cervello, Pensare al Savonarola). [t.] Fam. Uomo [Val.] Avere cervello. Slare in quel cervel strambo, cervello. 216. Forlig. Terenz. Andr. 1. 2. Torno a dirti : abbi gli altri un cervel d cervello? — Clio cervello avete? — Non ha punto cervello. [t.] Prov. Tose. 334. Tra Piu com. cervello a Avere pappa in metta ctii mai altro, che cercar di nelle altrui brighe senza necessita.) 28. Diventar prudente, Ridursi alla ragione da uomo. Essere assennato, Aver che Spesa e Pensiero hanno a sghimbescio, dacche quel mio ormai d aver cervello da — Bruciarle ad altri, Ucciderlo.44. cervello a partito. Piu coni .Mettere. V. Avere. 30. Avere [Val.] Essere sema cervello. vale 6. Molti lo giudicar di tristi pensieri, Non saper discernere, quel che s abbia a fare. Nelli.J. A. a Rinaldo d Anione : butta via il suo. (Del e di dire, piuttosto che figliuolo mi ha messo Che e le cervella. [G.M.| La di casa. ."1. Avere il cervello fuori de gangheri vale Essere dicervellato, Non aver senno. Bene Bari. fiim. 40. (Gh.) Or dicami che vale un bon piattello Di questa carbonata ch io v addito, Chi non ha fuor de gangheri Perche parti che a spasso significalo proprio convien dire le Tatto a oriuoli dicesi d Uomo stravagante. Alleg. 98. (C) E per estens. in signif. 37. 1 E che avete altro capriccio Del le cose con poco cervello, a tenuto, ma ripreso. [t.] Prov. Avere il cervel nella lingua vale Discorrere accortamente, e con giudizio. Varch. Star. 10 Le locuzioni in a questo il cervel 25. [Val. die a rimpedulare. 48. ,"i. il cervello. Car. Lett. ch Esser privo di senno. (C) 35. Avere il cervel soprala berretta, o sopra le berrette, o sopra la chioma, dicesi di chi procede inconsideratamente, e con poco senno. Comunem. Avere il capo sopra la berretta. Varch. Stor. i. 5. ad altro che a sopraffar di dolore acuto in qualunque che costui sia qualche giovane leggiero, ch abbia il cervello sopra la berretta,... Cecch. Mogi. 5 4. Delle quistioni se ne fa per tutto, Chi ha 1 cervello sopra le berrette. Ar. Rim. Stanz. Avere il cervello turbato da poco ingegno, E ch avesse il cervel sopra la Animo, Inclinazione. Tac. Dav. cervello, Mente sustanza 11 cervello a partito, avessi Avere il cervel seco. 0 piu com. A intiero, che riempie la cavita Cas. 3. 1. (C) Abbi il cervel teco, che questo..., che ha il diavol in corpo, non se n avvedesse. non vorranno venire. 43. [t.] il cervel seco vale anche Esser di sua testa, Esser di suo capo. (C) 38. (M.) Mi pareva d esser d un grillo. Esser privo Comm. 2. 1. il bottega vale Ingegnarsi, Industriarsi. (Man.) Stor. Piagnone: Ha il ti, [t.] Avere stoppa in luogo di cervello. Non si sentire disposto a lavori di mente. cervello a iccasse l 1. alcuno il cervello. Piu com. Confonderglielo, Imbrogliarglielo. Fir. Trin. 2. 1. imbrogliato il cervelb. [t.J Uomo avviluppando il cervello. ti. Beccarsi il cervello vale lo stesso che Stillarsi il cervello. V. il § 72. Beni. Ori. 3. 7. 3. (C) Non vi beccate , Cristiani, il cervello, o leggiero. che la buona lasciar stare. Belline. L invida gente dispettosa e trista, Sempre in dir male il suo scrive con con arme da fuoco. uomo. Padrona, voi vi beccate il cervello, eh e da far figliuoli, Direte voi, Avere Bruciarsi le cervella. Uccidersi molta stima, a 2. 2. 29. Avere il Cavar uno del cervello o la verita. = Fagiuol. Rim. si che sanno meno, ed a a tutti gli altri testa , a di queste due cose, o parte del corpo. E fig., di cosa che turbi la nel canale rachitico. Lat. aureo [Val.] Dare la volta, o Dar volta al cervello. Perderlo, Andare in pania. Gozz. Nov. 2. che fa C anima di desse e Lambiccarselo e Beccarselo. = Sammin. 11. 8i. Anch lui non solo oriuoli. 33. Per non avere a dar volta al cervello. 47. t Dar le cervella a rimpedulare. Esser rimasto senza giudizio, come s e si se, Curar di non errare. la metaf. dalle calze. Lab. 147. (C) andava a molte cose, E a rimpedulare. Pataff. A. E le cervella la persona possa ricchissimo essendo,... [t.] Dar le spese al suo cervello; Avere pensieri serii, e cercarli; meno che Stillarselo la volta al cervello. Ner Alleg. 3. (C) In casa, in piazza, in mercato, in bordello, cose a questi cervelli secchi. al suo cervello. (Tom.) I Tose, dicono anco, Dare e Fare un poco di spesa al suo cervello. Vieti la incostanza, e poca fermezza come bisognoso di nutrimento, acciocche possa operare. Ma meglio e da notare, giudizio. Non com. Cellin. Vit. comune origine da Penso, Pendo, Pesare, onde il pensiero e una continua misura 22. Dopo morto il marito, quanto sente con una verita ubbriaco, e cervella, e nel Cervel di polve, o vuoi strambo vale lo stesso che molto sopraffatta per qualsiasi cagione. Geli. Sport. 1. 1. (C) Se e non fusse cosi fuor di cervello, e [t.j Dane al cervello, Lasc. Cen. 3. 10. o sim., vale Essere disposto e pronto a capire le ragioni, e i discorsi che gli sono fatti, e anche generalmente della X. La Celid. tv. Ben. Varch. 3. 27. (C) Avendo giurato che il giorno dinanzi non era stato in cervello, prego Dio che tutto quello che aveva detto M ingrossan le cervella, E capo di se proprio, e de suoi figliuoli. 51. il cervello a sghimbescio. Fig., Essere uno stupido, un imbecille. Fortig. Ricciard. 23. 8. Tu se senza cervello A lasciare costui per un spiantato. 20. Ma che fossero desse Cervello vitriuolo. Dicesi d freddo, [t.] Fracassar le cervella Bocc. Nov. 79. 22. (C) avere 54. [Val.] (inastare le 26. Certo voi noi credereste il di que cervelli, che dovevano 7.19. Sono due spade veramente buone, E guastan spesso a Turchi le cervella. 55. [Val.] i Ingrossare (ungo discorso nojoso, leva il Non intenderne briciolo. Com. Far tanto di capo. Fortig. Ricciard. 19. 93. Disse Orlandin : contro Cesare, cadesse sopra il mi par che di buoi abbian la cera. 56. Lambiccarsi il cervello vale Sottilizzare, Ghiribizzare, torgli la riputazione in quella v. 1. o sim.). — Cervello di dava da pensare di strane all ultimo ci serva (C) Bisogna... che sia una quelli sarebbe ormai avveduto come... Dinanzi lambiccarci tutto giorno il cervello dietro alle dottrine. [Val.] Senza la copulativa Si. Buonarr. Ajon. Cod. (3. E chi 1 cervel vuol lambiccar, lambicchi. 57. [t.| Levare vi cervello. Un gran rumore, un il cervello. Non capirne , cervello. [t.] Leva di cervello. // dolore, una cura, una lett. 252. p. 233. (Gh.) [Val.] Avere cervello e al dovere. Bracciol. Scher. Dei. 3. 42. {Gh.) E perche il delusor metta cervello, Subito il trasfigura in un uccello. 59. Mettere il che A bottega. man non luogo di ~* fiO. [Val.) Mettere il cervello a partito. l incudine e il martello, Far senno. Salvin. Eutifr. Pluf. 157. Mettendo un poco adesso il cervello a partito, cerca ora onninamente di dirmi di cervello. V. Cavare. 45. 4. 59. (Gh.) Ond ella, a tal mio dir, messe in da poco. •10. S io e risolve Di rimediare ad una tal mancanza. Nelli J. A. Comed. 3. 112. (Gh.) Se voi state francamente unito co l sig. Filidauro, e mostrate ambidue che siete padroni, e volete e sapete far Fir. Trin. fegato, e appresso il lor cervello a partito, chi aveva miglior cervello... di di esimersi da quel gastigo che dovrebbe loro riuscire assai grave. 61. Mettere ad alcuno il cervello a partito. Farlo stare a segno, Fargli far giudizio. Non com., ma si Farglielo mettere. Pros. fior. par. 4. v. 3. p. 32. (Gh.) Trovai una volta scritto da uomo valente che la fortuna, come femina, avea bisogno talvolta d essere