CERVO. S. m. (Zool.) [De F.] Genere di ruminanti tnrnuti, con corna per lo piu ramose, di sostanza ossea, e decidue ogni anno. Aureo lai. — Bocc. g. 6. Aquilone (V. Aquilone, stecche, da siccome cervo ferito di saetta, Col altrimenti aspettargli, che... Petr. cani. 4. 8. Ed in un cervio solitario e vago Di selva in selva ratto mi Rim. 51. E qual veloce qual cavriuoli, ha le corna color chiama avvelenato dentro al fianco, Fugge. Buon. trasformo. E son. 174. E cervo, o lieve pardo, Che cerca scampo, e fugge quel che duole,... 2. Simbolo or della velocita, or della timidita. Petr. S. Ed una cerva errante e fuggitiva Caccio con un bue zoppo, infermo e lento. [t.] Prov Tose. 154. I cervi non comandano a leoni, ma i leoni a cervi. E 220. Chi e asino e cervo esser si crede, Al saltar della fossa se n avvede. 3. settentrionali, e specialmente della Lapponia, uso farm. 4. Cervo mandare in che nell Emilia, [T.] Corno di cervo. del suo corpo e di ramose come il cervo, ma curvate indietro. Il pelo D aria, che in Toscana si bajo-scuro. (Mt.) 8. (Fis.) [Gher.] Cervo volante. Quell ingegnoso trastullo de ragazzi d ogni contrada, fatto di carta, distesa con armatura di cannucce o § 6), nella Lombardia e cervi e altri..., non ferro p.t. (C) Videro gli animali, rancifero. Animai quadrupede de paesi Cometa, Drago, ecc., in Francia Cerf-volant ; puo adattarsi pero , con filo e con punte di metallo , ad esplorare, a verificare lo stato elettrico delle nubi, degli strati alti dell atmosfera.