CHIAROSCURO. S. di chiaroscuro, in Paol. 2. 2. A chiaroscuro. alla quale si da rilievo con chiari e con iscuri dello stesso colore. = Vii. Pitt. 95. (C) Conservaronsi lungo tempo per le gallerie alcuni chiariscuri tenuti in dipingere o a guazzo, o [Ross.] Chiaroscuro. // raddolcire e Dipinte a e con quelle invenzioni che oglio, o in fresco, Bari. Simb. 257. Giganti ignudi, scuro tanto in fuori, Ch e una maraviglia. Lion. Vinc. 46. edis. rom. 1817. {Gh.) Il chiaroscuro, che i pittori chiamano lume ed ombra. (Lo stampato legge divisamente chiaro scuro.) Segner. Crist. Instr. 3. 36. 8. (M.) Non rappresenti... se non come a guisa di ombra in un chiaroscuro. [Cont.] Vas. o sono, Che balzan dallo Glierardi dal Borgo con miei disegni la facciata di messer voce, dal pianissimo al fortissimo. gran pregio. Buon. Fier. 2. cosa E si son dette in altro Pittura d un color solo, Post, avvero. [Val.] V. Feci fare a Cristofano dipinti a chiaroscuro. | Cont. ] E disgiuntamente A colori. 5. [t.] Fig. Dipingere, 497. Far il letto ai colori, morale, o la civile, di quel modo chiariscuri : nuova con colla, o a veder certi chiari che ci a chiaro e scuro, o a chiaro e seuro. Cit. Tipocosm. narrando, l uomo e il fatto co suoi chiariscuri, quali la natura e la storia li da. [t.] Trasl. La vita darne una mano o piu, quell uomo, ha i suoi chiariscuri. i. (Mus.) 2. 10., Quelle sole tele rinforzare i suoni nella musica, secondo il suo senso ed il suo affetto. Galeaz. 2. 26i. Non picciola parte dell espressione del chiaroscuro dipende, vale a dire, dalle varie gradazioni del volume della Sforza Almeni m. (Pitt.) [Manf.J luogo distesamente. 19.