CIMENTO. S. m. Prova, [t.] Non Galileo, [t.] Ora la direbbero, loro in vaso cementalo. = Sagg. noi. esp. (C) Gol cimento del sole e del ghiaccino si e aggiustata la dose dell acquarzcnte. 2. chiamata del Cimento, il di Esperienza, Analisi. Cocch. Bagn. 382. Se ne fecero (dell acqua) di Vitelliani e Saccomanni poltroni, Mistura di materie salme, che scienze sperimentative, auspice il grande Leopoldo, e da lui istituita materie fossili o minerali. = Red. Esp. Nat. 6. (C) v. 1. leti. 176. p. seguente romperla). 8. in pietre al cimento con altri veleni. 3. [T.] Prova o Serie di prove che mettono in chiaro una verita, conducendone la pratica dimostrazione agli estremi. 4. (Fis.) [Gher.J Accademia del cimento. Nome glorioso, per la Filosofia naturale e per la Nazione, Mettere e Mettersi a cimento nella seconda meta del XVII secolo, di formare la non mai andare dietro suo famoso libro dei Saggi, quanto per di far cimento. Segner. Firm. non vollero venire al cimento dei sicuri reali progressi nelle 2. 68. Ricordare alcuni dei da Cimento, era propria del Principe eleganza degna del tempo, Accademia della esplorazione. [t.] Magai. Elog. Leop. 3. Si vide nell anno f 657 dar principio a quella celebre Accademia [Val.] Saggio, cui istituto non fu mai e venerata, non tanto pel nostro e innanzi al cimento dell esperienze. [Tor.] Targ. Tozz. Not. Aggrand. 1. 372. Frutto altresi del buon gusto per la vera detcrminato che il giorno 197., la magnanima idea che concepi il Principe Leopoldo, dovunque celebrata altro che di abbastanza lodata Accademia del Cimento. E . 439. Da tentare la sorte dell armi, ed efficace Strad. 77. Non Specimen, ma dal provare con cimenti fatti con esse sopra e protetta. 5. Fig Fare questo modo le liberai da Car.Lett. Farnes. Fu Fisica Firenze, (di venire a parole, padov., Comin. 1763. (Gh.) Io non mi son voluto muovere, ne parlarne parola, perche si facesse cimento dell innocenzia mia. 6. [t.] Indurre in cimento tradurrebbe il franteso tentazione dell orazione domenicale. 7. [t.J Mettersi a un cimento ; o far prova piu o meno arrisicala delle forze, corporee o intellettuali o morali, da poterne scapitare o nel l 19. 50. Qui non si una Accademia di insinuatagli dal Galileo, fu edis. fuoco sei ore temperatamente, ed E parlando di persone, si dice di Qualunque pericolo cui alcuno si esponga, Rischio, Ventura. Tac. Dav. Stor. 4. 336. (C) Una mano varii cimenti al primo alla verita per la via via dell armi. 10. armi. Il essa (lettera) si comprende che che anche si dice Esperimento o Paragone dell armi. Bentiv. (cit. dal Grassi). (Gh.) Dopo essere stati alquanto in forse o di combattere o di ritirarsi, finalmente esempio, insegnata la verissima insolenti. 9. Cimento dell E ass. [Val.] Corsia. Torracch. Accademia poi chiamata del di tratta ornai avere, colpii» bello fatto o nell opinione. poi si mette a fuoco, capo di venire a cimento. 11. (Chim. [Set. j accesso otto anni sono. E si stende sull oro, e (Tom.) avendo ardire il suo per purificarlo. [Cont.] Celi. Oref. 36. Presono (le figuretle d oro) una fumosita di piombo, e si sarebbero rotte come vetro, dove io le vestii del sopra detto loto di cimento e detti loro ai si mettesse la virtu delle cimento di una cosa. Provarla. tal cattivita.