Il Dizionario della Lingua Italiana di Niccolò Tommaseo
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Voci del dizionario

 

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CIO

cio
cio

 
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Voci che contengono:

 

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©   F . B O N O M I   2 0 0 6 - T U T T I   I   D I R I T T I   R I S E R V A T I



CIO. Proti, com. indecl., vale Questo, Quello, Cotesto, neutro. |t.] Aff. a Hoc, Hocce, aggiunta la C cio. [Camp.] Essere da cio, che strettamente non a tuoi giorni : Ceoper Ce. = Bocc. g. 1. e quasi riempitivo nella forma cio fatto, rizzo come di questa terra, veggendo cio si levera a romore. 2. [t.] Puo dire cosa o idea piu prossima al acqueta, Rompendo 1 duol perche piu breve, e con preposizioni. Bocc. Nov. Cio e Che si frammezzano 0 Capaneo, in cio che 3. [T.j Prep. al verbo, anco nello stile semplice. Vas. iv. 101. Cio conoscendo. Ma puo posponi anco nel piu breve, tra cio che v de casi, o con preposizioni. Bocc. y. 5. ». 9. (Mt.) 0 per malinconia, che il falcone aver non potea, o per la nfermita rubcllarono al 1 re dovesse aver condotto, non trapassar molti giorni ch egli di questa vita passo. E g. 1. n. 7. Il quale Petr. p. 1. 101. E maravigliosa festa in Verona, subito da cio Cio che, usalo in senso ». 6. casa facesse cosi grande penitenza, il padre, in un monistero essa e la sua fante monache si renderono. avendo disposto di fare una di lagrime vivo a pianger nato, Ne Accompagnalo col Che, vale Quel 80. La guerra non mi piace, ne lo dichiarato. Ma cio che si cio. 5. A cio, per A quest effetto , A questo /ine, Per questo. Nov. Ant. 49. (Mt.) Al tempo del re Giovanni d mangiare. 19. Di persona, ed usasi un gran torto si S. Gir. 10. (M.) E cio fu Milano, savii a cio ordinati, ragione fosse fatta. Pallad. 6. acciocche 18. t Cio con ferro tagliente a cio fatto. Bocc. g. 7. n. La tua superbia, se tu di Qualunque cosa che. S. valevole apparare. [t.| Dav. Tue. al difetto della sua vista se questo avviene, il popolo un trofeo di quell armi. G. Da cio, campana, si sia, per Checche Atto, ebbi detto altre D. 13. 6. (Mt.) Non 12. (C) Ed egli e il miglior del mondo da cio costui. E g. 8. n. 3. A me pare, che Calandrino dica bene, ma non mi pare che questa sia ora da nel princ, come che altro per Valere quanto imporla all azione relativa. D. Par. 33. E cio ch La quale leggiadria quivi e ; sovrano, Cio era Carlo di mente 23. E in relazione in che sua voglia venne. E vuol dire: che Ann. 35. Sopra un monticelio, suppli in luogo di Per cio. colpa sopra me non vo grazia divina. 7. Bocc. g. 3. ». 9. (Mt.) si disse E cio. Pass. cio, ch egli di lei non si contentava. 8. cio furono degli Abati, di Alt. Apost. 156. (Mt.) Sforzavano g. 3. ». 3. (Mt.) s appartiene, ma Lai. 400. Difendendo quegli che di cio, quali a loro si convenieno, (cose) dobbiamo cercare e questo prepara meglio. Pleon. Gr. in luogo di Perche. Non com. Fr. De ce que. Ar. Fur. 19. 102. (Mt.) Io andarvi anco Ci. Gli ant. Fuor ch una notte picciola nostri ventri. (Il lat. ha vedi. sia (sed hoc qualecumque sit) Se cio non quanto sia i Di cio, usato la che torni. 10. di cio duolmi, Nov. Ant. che, Tutto quel che. Bocc. Nov. 3. 5. (C) A volervene dire cio che io ne sento, mi vi convien dire una novelletta, qual voi udirete. Dant. Inf. 2. O mente, che scrivesti cio ch io vidi. Petr. p. 1. 59. (Mt.) Ma non eran da cio piu caro, a me fan vile. chiamata Ursa, che inai nasce 33. Quand Idoneo, cioe Atto a questo. Espos. Simb. 1. 138. (M.) Cio di beneficio che l uomo da dicono che vale nella nativitade. da Dio, e non da loro. Bocc. g. 2. ». 3. (Mt.) Facendo cio non solamente che a gentiluomini Balbo. [t.| D. 3. 3. che nell appetito loro giovenile cadeva di voler fare. 12. E si ritrasse. E g. 4. , e cio fu Plinio. E Col. parole. Cavale. Bocc. Nov. 21. di meno cio che sia quello che in quegli E 6. Dicevano male degli toglie il sentimento. 13. £ Cio che col segno de casi eppero talvolta piu dignitoso. D. 8. 5. (C) Ma tornando a cio che cominciato avea..., dico. Cavale. Pungil. 5. (Mt.) 11 qual benefizio fosse che a memoria m si puo conoscere in cio che quello che perdesse la loquela, piuttosto la vorrebbe ricuperare, che non vorrebbe molla tacciono, ma di chi veramente sentimento Apostoli, in cio che non si lavavano le mani entrando a tavola. Filoc. lib. 7. Il cielo e la terra, con cio che in essi di bene, e di bellezza veggiamo o Gir. 69. Ora udite, signori, 10. Ed in allo. 4. Col segno (Mt.) Sole fece provvedere a du genio fiorini. 14. In cio che vale Per questo appunto, Per questa cagione. Bocc. lnlrod. 10. (C) E Vang. Quum hoc dixisset. non s ammorza 1. Potrete una buona orazione piu punito.15. Per cio vale Per questa cagione. Velt. Colt. 19. (Man.) altri han le proprie penne chiamala per cio speciosa. 16. sua, e dell essere colonia... Tuttavia, Con tutto questo. Pelr. son. 117. (Man.) Per tutto cio la mente non s parlante, che Questo. Piu comodo che n lei s accoglie e stagna. Bocc. Nov. 86. C. Non che diviene si potesse. 17. tanto di spazio rimaso... Qui da Hic, v era per tutto cio t Per tutto que della Pressa, e Non di meno, vale Sebbene. Coni. Con tutto cio. Vit. S. Frane. 177. (Man.) Ma per tutto cio che in Ma volendole in cio compiacere non di meno, quando andasse di fuori a predicare,..., si osservava la parola del Vangelo. 7. Si ricidono i granelli altro che si e detto per Checche altro, Qualunque altra cosa. Vit. SS. Pad. 1. gl infermi e le lor poco di pane che aveva, o cio altro che fosse da Atri fue ordinata una quasi aggiunto, in luogo di si sia. Amm. Ant. 85. (Mt.) Acciocche questo... cieche si sia(quidquid sit) io in prima l appari, e poi mi potessi di male di Cioe di tempo pass. quanto sia nulla, gia assai l ho consiglio mio non e a fu percossa Da un gli loro riceve, e da conoscere sustanzic son cio che tu ». 1. (Mt.) E a che alla sua origine attengono, Qiium id sit quod ; dove / Id potrebbesi omettere, ma determina meglio il da dire. Cosi D. 2. 13. abbi aver piu lunghi, La grande ed utile, ebbe... Pier... in sue... orazioni. Potrebbe stare anco senza il Cio, ma desiderare, !). Di cio clic, andava sonare, e detto Federigo, 42. Che e fare limosina? cio e fare misericordia. 21. [Camp.) t Con cio, avverb. per Conciossia che e sim. Corn. Boez, iv. E 11. Talvolta fra 1. o pone, con cio l altre (stelle) nascono e pognano. Cosi in altri luoghi. 22. Cio che che chiunque ricevea in amendue i numeri e generi. Di vivo non rimane in questo senso che il Cioe tutCuna voce. G. V. 6. 80. 6. (C) Si fuggirono dall altra parte de Sanesi, e Di cio, usalo ancora come cio che, colla corrispondenza di 325. (C) Dateci per piena 2. Furo eletti quattro capitani... e cio furo... [Val.j Sacchett. Batt. 2. 46. Himase con vittoria chi dovea, Cio fur le Ninfe di sommo valore. Ant. Pucc. Gentil. 24. 8. Tra quali era il suo figliuol Se non che la mia Salerna Prenza. = Borgh. Tose. piu altri. E 7. 52. e finale sicurta, non da quei frammenti che se lo pecunia. che muojono con soave vide il libro di Catone...: molto a cio Agost. C. ancora quello Edi simili cose se gli erano gittati in grembo : piuttosto ellitt. Bocc. di fare 10. ». 9. Vere 20. [t.] Cio E di cio che non fulgore, di cosa. [Camp.J Dant. Inf. li. cio. tutti quasi ad un fine tiravano assai crudele : cio era che pur a cio il 123. (M.) Gli toglievano quel case. Ott. Cam. lnf. 5. Otto cose* sono, che danno materia a questo peccato: cio sono... Gr.S. Gir. 10. (Mt.) Lo sprovamento della mista di Dio,... cio e la perfezione della buona opera. (Se pur qui cio non e superfluo.) Cresc. famigliari. che ci perducono sono i ricci marini, e caldo e secco nel terzo grado. 24. t Per Che che. Amm. Ani. 24. 2. 5. (M.) Cio uccelli che volano, cio pesci che nuotano, cio fere che discorrono, sono seppellite ne posso concederti, che aggiungili Frane. quidquid avium volitat, quidquid pisciumnatat, quidquid terrarum discurrit...) 23. Usato in luogo di Cio che. Non coni. Cavale. soverchio o cio fu Cornelio E g. cio muoja. S. Agost. C. D. Giesu Nazzareno. Gr. S. sentiamo. E g. 8. ». cio dice la Scrittura. 28. Per Cioe. Gr. S. Gir. 22. (C) E 29. Prende sette peggiori spinti, cio sette peccati centra Dio, e si gli chiama. Vit. S. Gio. Bait. 259. 27. E Cio fu, in luogo contro a 5. 6. Questo, G. V. 5. e. 1. (Mt.) Molte citta di Lombardia di schifare e di fuggire ragunava i Cremona... E nel pi. Vit. SS. Pad. 1.21. era non valeva oltre a 6. 32. Il cretano, cio al ciclo ; cio sono le vertudi e le buone opere. Bori/. Orig. Fir. 306. Avendo parlato Cinqui... delle parti principali Conciossiache, cherecata alla lettera suona cio sono, della condizione Per lutto cio vale 28. E anche in senso di Cioe, alcune volle Forte biasimando il conte di 366. (Mi.) Sola una cosa e bisogno di chiarire, e cio come altri possa sapere che tali visioni sieno da Dio.