COLOMA S. {¦ Ajf. antichi era Popolo mandato ad gli al lai. aureo Colonia. Appresso abitare un paese e dal nome cominciando, pare che lo terreni, i quali con certe coloni, e le citta colonie. Bort/h. Orig. t ir. 13. loro assegnati, e da questo mollo differenti le colonie, perciocche terreni. Varch. Stor. 9. 341. i terreni (C) Da municipi! e possente e bellicosa queste duchi fanno alcuni a delle persone soverchie, le mandava dello delle Pecchie. Cr. 9. : e lo prendevano cerimonie furono furono detti ancora per nel contado Tutte (le pecchie) siccome in ordine erano lo Luogo stesso. E Col. (ioni. 3G7. Or venendo alle .colonie, colle stesse leggi della citta che la voce stessa... ci mostri che l origine e principio suo venisse dal coltivare e lavorare i queste nacquero primieramente dall avanzare Questa oppcnione, i. Lo sciamo uscir suole, soldati di Siila, e ripresa..., dicendo esser ben vero che ella sia colonia de Romani, ma non gia edificata dai soldati di Siila. Car. Eneid. 1. 26. (M.) 1 popolo nella citta; Colonia de Fenici era Cartago. 2. [t.] Quelli che compongono la colonia. La colonia invio legati. — Coloniarum legaliones, onde quella repubblica, volendosi sgravare 5. Per simil. fuori a lavorare que mandava 100. 2. Colonie i paesi al di molto esercito vivono, e cosi in diverse ore dormono, e l opera fanno parimente, e siccome in colonie son mandate, e.di Tac. [t.] Colonia militare, agricola. voce , come un seguito di trombe. Ecap. 101. che Firenze fosse edificata da siccome dice Varro ne, quando l api nate son mollo prospcrevoli, e la progenie in colonia voglion mandare, siccome in addietro i Sabini feciono per la moltitudine de figliuoli. i. (Geog.) Oggi dai geografi si dicono (C) e Grande, antica, con la dei mari d Europa che posseggono gli Stali Europei; e si dicono ancora Colonie le nuove citta fabbricate da uomini che si recano al di la dei mari lontano dalla patria loro. (Fanf.)