CONCIME. S. m. [Sei.] Per quelle materie che si spargono nei campi e si mescono alle terre coltivabili, accio loro forniscano principii necessarii alla nutrizione dalla mescolanza di sostanze organiche crescere e prosperare. Si hanno i xxxv. 3. Ne possa conciare // Ingrassi. Ingrasso e generico; Concime (C) Alla vigna buona non di materie formate delle piante che vi debbono in decomposizione sotto pena di scudi dua, anche un ingrasso minerale, mentre non si potrebbe chiamare Letame, [t.] Da Acconciare il terreno a fruito migliore; senso determinato piu del gen. Acconcime. [t.I Trine. Aqric. 318. sono comunemente stalle per molte e trattenendosi troppo,... opprime e addormenta il concime e la terra. = Dav. Colt. 157. e Letame s intende piuttosto dar concime, che fa vin grasso. [Tor.] Targ. Ar. Vald. 2. 437. Aggiungasi che annesse alle case degli ortolani ci E 323. Fermandosi [l acqua) bestie , e vicino alle case si fanno maceri, e le buche per i concimi, senza che ne seguano inconvenienti. 2. (Ar. Mes.) [Cont.] t Lo slesso che Concia da corame. Bandi Fior. Concimi, i Letami e . se non con la mortella pura macinata, o pesta, rimossa ogn altra sorte di concime ; nondimeno puo dirsi Concime per qualunque cnoio. 3. t Dell quali concimi qui l autore Com. Inf. 21. 377. (C) Quivi stanno a racconciare i navilii e gli strumenti da navigare ; li acconciare navi, o sim. Olt. connumera.